DDD
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio italiano

Rimini, il centrocampista laureato: 95/110 per Antonio Palma “E’ stata dura conciliare tutto ma sono felice”

Il Dottor Palma...

Il 26enne centrocampista del Rimini si è laureato in Giurisprudenza all’Università telematica Pegaso

Davide Capano

Una laurea tira l’altra in casa Rimini. Dopo Francesco Agnello a marzo, anche Antonio Palma ha completato gli studi. Nei giorni scorsi, infatti, è stato proclamato dottore in Giurisprudenza. Il 26enne centrocampista ha conseguito la laurea all’Università telematica Pegaso, con una tesi dal titolo “Il contratto di lavoro del calciatore professionista: profili giuridici nazionali ed internazionali” e 95/110 di votazione.

“Sono soddisfatto – ha dichiarato Palma al sito ufficiale del club –, considerato che avevo la media del 24 e partivo da 90, aver ottenuto 5 punti su 7 è un buon risultato. La discussione è avvenuta in video conferenza, causa l’emergenza Covid al momento non è ancora possibile farla in aula, ma si è trattato comunque di un momento emozionante, da ricordare”.

Il calciatore, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, ha raccontato anche come ha conciliato lavoro e studio, oltre al motivo che lo ha spinto a scegliere questo percorso formativo: “Sicuramente la mia scelta ha comportato sacrifici, ma mi ha anche permesso di impegnare la mente nel tempo libero. A Rimini, così come nelle altre città dove ho giocato, ogni giorno mi sono recato in biblioteca per studiare e prepararmi agli esami. Quanto al percorso mia mamma è avvocato, dunque si tratta di un ambito che mi è sempre piaciuto. In questo senso è stata importante anche Sara, la mia fidanzata, che ha terminato un anno e mezzo fa lo stesso corso di studi alla Bicocca di Milano e mi ha dato una bella mano”.

Difficile, al momento, dire se un domani, una volta appese le scarpette al chiodo, Antonio indosserà la toga al posto di maglietta e pantaloncini. “Per quello occorre superare l’esame di stato al termine di un tirocinio di un anno e mezzo, cosa che ora mi risulterebbe difficile. Forse più avanti, nel breve periodo vorrei invece fare un master, magari in diritto sportivo, ma le cose che mi appassionano sono tante. Ad esempio mi piacerebbe anche diventare giornalista, sempre nell’ambito dello sport”.

Poi la dedica e un pensiero sul Rimini: “Come scritto nella stessa tesi il mio grazie va alla mia famiglia e alla mia fidanzata perché hanno sempre creduto in me. Spero che le voci degli ultimi giorni non siano vere, una retrocessione a tavolino con 11 gare da disputare sarebbe ingiusta. Se verrà scelta la strada degli spareggi, che tutti gli interessati abbiano la possibilità di giocarli, diversamente sarebbe difficile parlare di merito sportivo”. L’avvocato Palma ha idee chiare.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso