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Due stadi diversi e Kessie: i nuovi derby fra Milan e Inter

Due stadi diversi e Kessie: i nuovi derby fra Milan e Inter - immagine 1
In totale divenire...

Redazione DDD

I derby del futuro potrebbero giocarsi in due stadi diversi, uno rossonero e uno nerazzurro. E' tutto aperto, tutto in evoluzione.

Di qua e di là...

Se il Milan deciderà di costruire il nuovo stadio in un'area privata diversa da quella di San Siro, anche l'Inter lascerà l'attuale impianto. Nel caso infatti in cui il Milan opti per il piano alternativo al progetto di nuovo stadio in condivisione con l'Inter, dovrebbe comunque restare a San Siro per cinque anni, il tempo necessario a completare la nuova opera. Poi l'Inter avrebbe bisogno di altri tre anni per qualsiasi tipo di intervento minimo di ristrutturazione del Meazza. In tutto otto anni prima di avere una struttura adeguata agli standard più moderni: un lasso di tempo considerato eccessivo. Ecco perché, di fronte a una scissione del Milan verso Sesto San Giovanni o verso altre zone, l'Inter intraprenderebbe lo stesso percorso in un'altra area di Milano oppure della "prima cintura" milanese, come conferma Tuttosport.

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Non è l'unico fronte aperto. C'è che sostiene infatti che l'ex milanista Kessie si stia facendo vivo con l'Inter. E chi invece che possano essere i nerazzurri a rifarsi vivi con lui. Intanto la situazione di Franck Kessie a Barcellona è in continua evoluzione. Da quando è iniziato il 2023, infatti, il suo ruolo è cambiato: «È un calciatore che rende in qualsiasi posizione», ha assicurato Xavi Hernùndez alla vigilia della sfida di stasera contro il Villarreal. Il tecnico blaugrana dovrà fare a meno per un paio di settimane almeno di Sergio Busquets e ha fatto capire di avere una predilezione per il "Presidente".

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