“I derby non c’entrano nulla”: ecco perchè Pioli potrebbe lasciare il Milan…

Stefano Cecchi a Radio Sportiva. Nel corso del programma Microfono Aperto, il giornalista toscano ha affrontato il tema di Stefano Pioli e dell'esonero per aver perso i derby con l’Inter: "Io non sono tifoso milanista, ma se lo fossi sarei probabilmente fra i sette che difendono Pioli. Perché? Perché raccontano i fatti. Pioli prende una squadra tredicesima e da quel niente costruisce uno scudetto, una semifinale di Champions League e un secondo posto. Noi ci dimentichiamo che il Milan sta concludendo al secondo posto, su una rosa costruita con canoni diversi da quella che era la squadra dello scudetto. Dove aveva vinto perché era stato più bravo, non più forte: perché io continuo a ritenere che l’Inter fosse la più forte".

L’Inter non è la causa

Ancora Cecchi: "Pioli paga purtroppo un prezzo alla mediaticità. Ciò che fa Luciano Spalletti a Napoli è esaltato, ciò che fa Pioli a Milano che è esattamente quello che aveva fatto Spalletti diventa dimenticato perché non buca il video".

Ecco il punto: "Non c’è mediaticità: se avesse il 30% di ciò che ha José Mourinho sarebbe il Sir Alex Ferguson del Milan, ma non impatta e non tocca i sentimenti. E per questo Pioli non può restare a Milano: partirebbe con un mondo contro, al primo pareggio in casa rischi di dannare l’annata".

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