Ultras, inscenano una rissa per…non pagare il conto: addio al celibato diventa Far West

di Bruno Bertucci -

Cazzotti, spintoni e qualche lancio di sedie. Questo è quanto accaduto al locale di Civitanova chiamato Madeira. Il proprietario del locale - Mauro Alberti - ha raccontato l'accaduto ai microfoni del Corriere della Sera: "Questi sono 30-35enni umbri, pare un gruppo ultras, hanno prenotato verso le 16.30-17 per un addio al celibato con dopo cena sulla spiaggia. Avevo circa 550 persone a cena. Apparentemente erano tranquilli ed eleganti, volevano un conto unico per la cena più il dopo cena. Noi abbiamo aspettato per incassare da uno di loro che sembrava pronto a raccogliere i 55-60 euro a testa dal conto. Ma poi hanno iniziato a spintonarsi e a spingersi, inscenando una rissa".

Poi l'ammissione...

Ebbene sì, perchè stando ai racconti alcuni tifosi del Civitanova hanno messo in scena una rissa per non pagare il conto finale. Lo scherzo, però, è subito sfuggito di mano perchè un addetto alla sicurezza si è ritrovato malconcio dopo essere stato colpito alla testa da un posacenere.

Il video è diventato subito virale in rete. Lo stesso titolare ammette di non aver sporto denuncia perchè: "Uno di loro ha ammesso che la rissa era tutta una messa in scena per non pagare il conto. Alla fine lo stesso ragazzo ha pagato per tutti, circa 800 euro".