Graeme Souness come un Rambo ottomano: minacce di morte ancora oggi per la bandiera del derby

Graeme Souness ha allenato il Galatasaray nel 1995-96. Che stagione quella stagione! Fresco di una annata deludente, il Galatasaray aveva bisogno di un nuovo allenatore. Il tedesco Reinhard Saftig era stato licenziato senza completare una sola stagione sotto la guida del presidente dall'esonero facile Alp Yalman. Souness arrivò a Istanbul senza avere carta bianca sul mercato. Gli inizi non furono facili, con le sconfitte in amichevole contro Nantes e Dortmund e l'eliminazione contro lo Sparta Praga nei turni preliminari di coppa Uefa.

In campionato un po' meglio, fino al Derby Intercontinentale, così chiamato perché il Galatasaray risiede nella parte europea di Istanbul e il Fenerbahce in quella asiatica. Souness ha vissuto il suo primo di quattro derby il 22 ottobre 1995 e non era andato bene: sconfitta per 3-1 e l'allenatore imputato numero uno. I tifosi del Galatasaray e del Fenerbahce misurano spesso il peso della loro stagione in base ai derby. Potrebbero vincere il campionato, ma se uno dei due perde contro l'altro, la cosa li irrita come una spina nella zampa di leone come si dice da quelle parti. Dopo la sconfitta contro il Fener, le voci erano all'ordine del giorno su Souness sull'orlo dell'esonero. Questa volta invece il presidente Yalman ha tenuto duro, dando a Souness l'opportunità di rimediare ai suoi errori.

Ecco allora la finale della Coppa di Turchia, l'11 aprile 1996. Quando Souness ha portato i suoi giocatori sul campo dell'Ali Sami Yen Stadium del Galatasaray, si sarebbe potuta tagliare la tensione con una scimitarra. A soli cinque minuti dall'inizio della partita, il portiere del Fenerbahce Sari Karat ha abbattuto l'ala del Galatasaray Kubilay Türkyilmaz, guadagnandosi un cartellino giallo e concedendo un rigore. Uno a zero per il Galatasaray, che a stretto giro ha colpito anche una traversa. Uno a zero, anche il risultato finale della gara di andata. Il ritorno allo stadio Şükrü Saracoğlu del Fenerbahce, nel pieno del folklore calcistico turco. Con un gol di Aykut Kocaman, il Fenerbahce ha annullato il vantaggio dell'andata. Ma ecco il pareggio del giocatore portato a Istanbul proprio da Souness, ovvero Dean Sounders ex attaccante del Liverpool. L'esultanza di Souness fu epocale: come nell'assedio ottomano di Costantinopoli nel 1453, prese la bandiera del Galatasaray e la infilzò tre volte nella metà campo del Galatasaray. Ancora oggi i tifosi del Fenerbahce minacciano di morte lo scozzese. Graeme Souness  ripensa con affetto al suo periodo al Galatasaray: "Sono estremamente orgoglioso e contento che la gente si ricordi di me per averlo fatto".