LA GUERRA DELLA SECCHIA RAPITA DEL 1325...

Il derby della Secchia rapita: Paolo Bianco esce dalla comfort zone, Nesta dà la colpa alla tensione

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Qui è tutto un derby della via Emilia, da Parma a Modena, con palloni di varia stoffa. E anche i presidenti hanno stoffa. Come i politici.
Redazione Derby Derby Derby

di Vanni Zagnoli -

Il nostro avvicinamento al derby della Secchia è iniziato a Parma, con l’altro derby, e la risposta di Bianco. “L’anno scorso alla Juve qualcuno mi disse che la prossima stagione sarei uscito dalla mia comfort zone, io dico che questa è la mia confort zone”. Avremmo voluto chiedergli la differenza di partenza fra lui e Alessandro Nesta, fra l’ex campione che di base accende la fantasia, i ricordi, muove entusiasmi, e chi invece è stato un gregario, un buon difensore con poca serie A, ma ora è un ottimo tattico, non c’è stato tempo.

Il Modena guarda lassù

Resta la sensazione di un Modena da potenziale semifinale playoff, con la bella storia di Jacopo Manconi raccontata a VanniZagnoli.it: “Sono maturato, ho cambiato 14 squadre, a 29 anni non rifarei le stesse scelte”. E poi l’albanese dal nome e cognome difficili, che sogna l’Europeo.

"La Reggiana è in linea con gli obiettivi”, spiegava in settimana il ds Roberto Goretti. Che a noi confidava di avere scelto Nesta perchè il miglior tecnico fra i 10 avuti in carriera. Il potenziale granata secondo Nicola Binda (Gazzetta dello sport) era notevole, come mercato mise la Reggiana fra le prime 3, come voto, il rischio è di una salvezza tribolata. “Pensiamo a quella”, dice Salerno, che ha rivissuto le trasferte di Terni e Cosenza, nella sua città. Reggio e magari anche Modena avrebbero bisogno di un unico dettaglio, non da poco, un grande azionista straniero, come Pagliuca per l’Atalanta. Il potenziale economico delle società è buono, con la famiglia Rivetti e con Immergas, per puntare alla serie A e restarci servirebbe un altro grande investitore.

A nostro avviso la soluzione migliore è proprio a Bergamo, la proprietà storica mette il knowhow, l’azionista al 49% contribuisce a migliorare gli obiettivi. Gli stranieri da soli faticano, vedi Parma e la Spezia, speriamo vada meglio a Verona, quando Setti cederà. Venezia è ritornata in serie B. Modena e Reggio Emilia sono molto ricche, ma tante risorse se ne vanno sulla pallavolo e sulla pallacanestro. “Per noi - dicono in coro Muzzarelli e Bonaccini - calcio e volley pari sono, come affetto”. Bonaccini in realtà è grande tifoso anche della Juventus. E la regione Emilia Romagna è presentissima allo sport regionale, appunto, con anche il sottosegretario Manghi, al Sassuolo e alla Reggiana, al basket Reggio e a Le Zebre rugby, magari anche a Valorugby Reggio.

 

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