IL CANALE SPARTIACQUE

Pacifico e Atlantico: le onde opposte di tutti i derby di Panama

Redazione DDD

Colon non è più una enclave...
01:02 min

di Giuseppe Livraghi -

[an error occurred while processing this directive]

Tra i vari derby esistenti sul globo terracqueo, tre hanno la particolarità di consistere in sfide tra compagini rappresentanti città ubicate a due estremità di un corso d’acqua: trattasi dei confronti panamensi Alianza-Arabe Unido, Plaza Amador-Arabe Unido e Tauro-Arabe Unido, gare opponenti sodalizi della Città di Panama a quello espressione di Colón, centri rispettivamente posizionati all’ingresso/uscita sul Pacifico e all’ingresso/uscita sull’Atlantico (per la precisione, sul mar dei Caraibi) del Canale di Panama e inoltre uniti dalla linea ferroviaria “Panama Railway” (attiva fin dal lontano 14 gennaio 1855).

Panama e Colón hanno delle peculiarità relative alla stessa storia dello Stato di Panama, che fino al 31 dicembre 1999 “ospitava” (suo malgrado) la Zona del Canale di Panama, un’entità geografico-politica che oltre a comprendere il Canale si estendeva per dieci miglia su ogni lato dello stesso e che di fatto divideva lo Stato di Panama in due sezioni tra esse non contigue: istituita nel 1903 (cioè all’atto dell’indipendenza di Panama dalla Colombia), la Zona fu un territorio non incorporato degli Stati Uniti fino al 1979, quando l’entrata in vigore dei Trattati Torrijos-Carter (firmati il 7 settembre 1977) comportò la sovranità congiunta panamense-statunitense sulla Zona, che il 1° gennaio 2000 divenne parte integrante di Panama.

Ma quali caratteristiche avevano e hanno Panama e Colón?

Benché entrambe facenti parte dello Stato panamense, ai tempi “zonisti” Panama era ubicata praticamente al confine con la Zona del Canale, con tutti i pro e i contro: da sempre capitale dello Stato omonimo (del quale è, inoltre, la città più ricca e famosa), Panama è una delle più sicure metropoli di tutto il continente americano.

Diametralmente opposta la situazione di Colón, che ai tempi della Zona consisteva sostanzialmente in una exclave-enclave panamense: infatti, Colón era circondata dalla Zona del Canale, la quale era a sua volta circondata da Panama. In sostanza, una città parte integrante di Panama ma quasi abbandonata a sé stessa, che quindi conobbe un drastico declino: tuttora, Colón è (anche comprensibilmente, benché con molta superficialità) spesso paragonata a ciò che consistette il distretto newyorkese del Bronx (per la precisione, il South Bronx) negli anni Sessanta e Settanta del Novecento.

Con quindici “scudetti” in bacheca, l’Arabe Unido Colón è il secondo più titolato sodalizio panamense, dietro al Tauro (sedici) e dinanzi al San Francisco La Chorrera (nove) e al Plaza Amador (sette), con l’Alianza fermo a uno: tuttavia, il titolo manca dalla città caraibica dal 2016 (quando venne conquistato il campionato di Apertura), mentre Plaza Amador e Tauro si sono entrambi laureati campioni per l’ultima volta nel 2021 (rispettivamente conquistando il titolo di Apertura e di Clausura) e il San Francisco La Chorrera nel 2014 (Apertura). La compagine campione in carica è l’Alianza, impostasi nell’Apertura 2022 piegando per 2-1 lo Sporting San Miguelito nella finalissima disputata lo scorso 28 maggio allo stadio “Rommel Fernández Gutiérrez” di Panama. Tecnicamente, la Città di Panama vanta in massima divisione un quarto sodalizio: il Club Deportivo del Este, ma la scarsa competitività di tale compagine fa sì che le sfide con l’Arabe Unido (e con le altre formazioni capitoline) non consistano in “classiche”.