calcio italiano

la partita inizia fischio finale derby spalletti gazzetta

di DDD – L’Inter ha battuto secondo pronostico il Chievo per 2-0, dopo una gara a senso unico. Nel primo tempo l’Inter ha faticato a creare occasioni prima della magia di Politano, che al 35esimo ha fatto tutto da solo e ha sbloccato...

Redazione Derby Derby Derby

di DDD -

L’Inter ha battuto secondo pronostico il Chievo per 2-0, dopo una gara a senso unico. Nel primo tempo l’Inter ha faticato a creare occasioni prima della magia di Politano, che al 35esimo ha fatto tutto da solo e ha sbloccato la partita dalla distanza. Nel secondo tempo sale sugli scudi il giovane portiere del Chievo Semper, bravo su Perisic, che poi ha colpito anche il palo. A tre dalla fine però il croato trova il raddoppio raccogliendo la respinta del palo su tiro di Cedric.

A dominare la scena nel post-partita sono però le dichiarazioni di Luciano Spalletti, che dopo una telegrafica analisi della gara affonda il colpo contro la stampa, e in particolare contro la Gazzetta dello Sport, tornando sulle voci che danno Antonio Conte come prossimo allenatore dell’Inter e ai criptici riferimenti della vigilia a Robert Redford:

“Non essendo riusciti a sbloccarla subito avremmo potuto perdere equilibrio, invece siamo rimasti ordinati creando tanto – le parole di Spalletti a ‘Sky Sport’ – Adesso andiamo a Napoli e quella di domenica sarà un’altra partita, avremo più spazi. Sono tre mesi che si scrivono le stesse cose. La Gazzetta dello Sport scrive le medesime cose da tre mesi tutti i giorni e anzi da due anni. Forse qualcosa sapranno. A forza di dire che piove, poi pioverà davvero e adesso arrivano anche le offese. ‘Sei bollito’, ‘sei alla frutta’. Poi mi si dice se sono nervoso, semplicemente mi difendo e difendo la società. Sono otto anni che l’Inter viene trattata così. Io ci vedo cattiveria, ma detto questo penso sia giusto che Marotta cerchi il meglio per la società”.

Prima della partita intanto a parlare era stato l’amministratore delegato Area Sport Giuseppe Marotta, sempre ai microfoni di ‘Sky Sport’. Rispetto alle uscite precedenti, in cui l’ex dirigente della Juventus si era speso per la conferma di Spalletti, Marotta ha preferito stare sul vago, limitandosi a difendere l’operato del tecnico toscano: “Il lavoro che ha fatto Spalletti va riconosciuto, così come il fatto che certe voci possano dare fastidio. Non capisco le critiche che sta subendo nell’ultimo periodo”.

Potresti esserti perso