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Lucas Paquetà e Federico Bernardeschi conquistano la maglia numero 10 nelle rispettive Nazionali. Un grande onore per loro, visti i predecessori che l’hanno portata sulle proprie spalle.

di Valentina Alduini – Per ogni giocatore è sempre un grande onore indossare la maglia della propria Nazionale, soprattutto la numero 10 e, Federico Bernardeschi e Lucas Paquetà lo sanno molto bene. Nel corso degli impegni che gli azzurri...

Valentina Alduini

di Valentina Alduini -

Per ogni giocatore è sempre un grande onore indossare la maglia della propria Nazionale, soprattutto la numero 10 e, Federico Bernardeschi e Lucas Paquetà lo sanno molto bene.

Nel corso degli impegni che gli azzurri e i verdeoro stanno affrontando in questi giorni, Bernardeschi e Paquetà sono riusciti a guadagnare la maglia numero 10 delle rispettive Nazionali. Il carrarino va ad indossare il numero che, generalmente, fino a questo momento era stato indossato da Lorenzo Insigne, attualmente non disponibile causa infortunio; il brasiliano, invece, ha ereditato la numero da 10 da Neymar Jr, anche lui lontano dalla Nazionale perchè infortunato.

La maglia numero 10, nel calcio, è una sorta d'istituzione e chi la indossa, lo sa molto bene. Capace di avere un sapore magico, può a tratti essere un'arma a doppio taglio per chi se la trova sulle spalle. Infatti, indossarla sembrerebbe quasi voler dire essere, in un certo senso, considerato un leader della propria squadra, uno di quei giocatori che deve provare a mostrare quel qualcosa in più che serve a trascinare l'ambiente.

Se, per quanto riguarda la Nazionale Italiana e quella Brasiliana sono adesso Bernardeschi e Paquetà (per la prima volta titolare con la sua Nazionale, si regala anche il primo gol) ad indossarla, nel corso degli anni addietro, sono stati tanti e illustri i nomi di coloro che hanno avuto l'onore (e l'onere) di vestire la maglia numero 10 della due Nazionali.

Per quanto concerne l'Italia possiamo annoverare, ad esempio, nomi del calibro di Omar Sivori, Giacinto Facchetti, Gianni Rivera, Giancarlo Antognoni, Roberto Baggio, Demetrio Albertini, Alessandro Del Piero e Francesco Totti. Guardando invece in casa del Brasile, la maglia numero 10 è stata indossata da campioni come Pelè, Zico, Rivaldo, Ronaldinho e Kakà, per citarne soltanto alcuni.

Chissà se, conoscendo ovviamente loro la grandissima fama di queste stelle del calcio, Bernardeschi e Paquetà avranno provato un pizzico di sana angoscia nel dover indossare la casacca con sopra stampato il numero 10. Certamente, l'emozione che avranno vissuto sarà stata una di quelle indimenticabili, capace di generare brividi indescrivibili. Entrambe in grado di disputare importanti prestazioni con la maglia della Juventus e del Milan, hanno meritato di indossare la fatidica 10 delle rispettive nazionali.

Dunque, di anno in anno, di ciclo in ciclo, possiamo dire che la maglia numero 10 ha sempre avuto un sapore e un'importanza particolari. Non che gli altri numeri siano da meno, anzi. Ma quel numero sembrerebbe avere un fascino tutto suo. E, a questo punto, non ci resta che vedere cosa accadrà in futuro perchè quella casacca magica, passerà negli anni di spalle in spalle e, ogni volta, sarà sempre una sensazione speciale.

 

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