Catania-Avellino, rivali da sempre: Cianci decide la gara d’andata al Massimino

I playoff di Serie C entrano nel vivo con le gare dei quarti di finale in cui entrano in scena anche le seconde classificate dei tre gironi della terza lega professionistica italiano. Pari tra Juventus Next Generation e Carrarese (1-1), successo del Benevento sulla Torres al Vigorito (1-0), vittoria di misura anche per il Catania che al Massimino si impone 1-0 sull'Avellino in quello che possiamo considerare a tutti gli effetti un derby, alla luce della rivalità di lunga data tra le due squadre.

Catania-Avellino, perchè rivali

La rivalità tra Catania e Avellino risale agli anni '40 e ad alcune vicissitudini riguardanti il campionato meridionale di Serie C della stagione 1948-1949. Ad una giornata dalla fine del torneo, la Federazione accolse tardivamente un ricorso contro il Catania per la partita contro l'Igea Virtus del girone d'andata, in cui gli etnei avevano schierato un giocatore squalificato. Questo permise all’Avellino di raggiungere il Catania e vincere poi lo spareggio per la promozione. Tuttavia, il Catania si rivolse alla questura per indagare su presunte corruzioni da parte dell'Avellino.

Le indagini diedero ragione al Catania, ma la Lega Calcio intervenne annullando tutto il girone meridionale per irregolarità da parte di entrambe le squadre e di altre squadre coinvolte. La Lega cancellò promozioni e retrocessioni, ma il Catania fece ricorso alla CAF e vinse in appello. Questo annullò la promozione dell’Avellino, che retrocesse in Promozione. Tuttavia, nel 1950 grazie ad un’amnistia il club irpino fu ripescato.

Cianci decide la sfida del Massimino

Nella gara d'andata dei quarti di finale il Catania si è imposto al Massimino col punteggio di 1-0, grazie ad una rete siglata dall'ex Bari Pietro Cianci al 71'. La sfida di ritorno, in programma sabato al Partenio Lombardi di Avellino, decreterà il nome della squadra che affronterà in semifinale la vincente del derby veneto tra Vicenza e Padova. Gli etnei proveranno a difendere il vantaggio conquistato tra le mura amiche, all'Avellino per staccare il pass qualificazione basterebbe anche una vittoria di misura, in virtù del miglior piazzamento in classifica nella stagione regolare.