Nazionali orfane: quanti Ct lasciano dopo il Mondiale…

di Matteo Murru -

Alcuni casi erano già aperti ancor prima di cominciare. Van Gaal era pronto a lasciare il posto di Ct degli orange a Koeman, di questo si vociferava già prima del mondiale e per molti non era una sorpresa. Come non era una sorpresa l’addio di Tite. Lo stesso ct brasiliano lo aveva annunciato e lo ha ribadito dopo l’uscita di scena contro la Croazia.

"Il mio ciclo qui è finito"

E dal Brasile iniziano a circolare nomi importanti, quali Mourinho e Guardiola. Addio anche per Martinez, Ct del Belgio. I Diavoli Rossi non si sono imposti in questi campionati del mondo e la sfaldatura del gruppo definito come generazione d’oro ha portato anche alle dimissioni del ct spagnolo. Anche Spagna e Luis Enrique si separano. La federazione ha già annunciato De La Fuente come nuovo commissario tecnico. I quattro anni di convivenza sono stati spazzati via dalla serie di rigori contro il Marocco che ha condannato gli iberici. Anche il Tata Martino saluta il Qatar e saluta il Messico.

Lui stesso dopo l’eliminazione ha dichiarato "Fallimento mio, responsabilità mie". E in Messico, al suo rientro, non è stato accolto nel migliore dei modi. Concludiamo con il portoghese Bento che dopo la cavalcata della Corea del Sud, annichilita agli ottavi di finale dal Brasile, ha espresso le sue congratulazioni al suo team, definendosi orgoglioso dei suoi ragazzi.