Ajax-Feyenoord, il derby che non finisce mai: dimissioni Ceo e tecnico a rischio

Ieri il triste epilogo con i 35 minuti, e un gol, a porte chiuse. Ma non è finita. Era solo la seconda volta nella storia che, nel derby d'Olanda che tutti in patria chiamano Klassieker, il Feyenoord segnava quattro gol in trasferta contro i tradizionali rivali dell'Ajax, portandosi al terzo posto in classifica.

La sconfitta aggiunge pressione al nuovo allenatore Maurice Steijn

Il futuro del tecnico è stato oggetto di molte speculazioni. Dopo il fiasco di domenica, l'Ajax ha licenziato il direttore tecnico Sven Mislintat, che aveva nominato Steijn, e il massimo amministratore del club Pier Eringa si è dimesso poche ore prima del calcio d'inizio di mercoledì.

L'Ajax, che ha avuto un brutto inizio di stagione con una sola vittoria, si trova al 14esimo posto nel campionato a 18 squadre. La scorsa stagione i lancieri sono arrivati ​​terzi e non sono riusciti a qualificarsi per la Champions League per la prima volta in 13 stagioni.

Lato Feyenoord, a fine gara ha parlato Santiago Gimenez, in gol anche ieri con una rete dopo la doppietta dell'infausta giornata di domenica: "Li abbiamo battuti due volte". Erano 64 anni che un giocatore del Feyenoord non segnava una tripletta contro l'Ajax, E la prima volta che succede con la squadra di Rotterdam ospite di quella di Amsterdam.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Derbyderbyderby per scoprire tutte le news di giornata.