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L'Arsenal saluta Edu Gaspar. Dopo cinque anni alla guida sportiva dell’Arsenal, il ds Edu lascia il club con un annuncio che sorprende tifosi e addetti ai lavori. Tornato a Londra nel 2019 come Direttore Tecnico e promosso a Direttore Sportivo nel 2022, Edu ha plasmato il progetto dei Gunners, ricostruendo una rosa competitiva e definendo un approccio di mercato mirato e aggressivo. Con il brasiliano alla guida, l’Arsenal ha visto l'arrivo di nomi dal calibro di Martin Ødegaard, Ben White, Gabriel Magalhães, Gabriel Jesus e Declan Rice.
"È stata una decisione incredibilmente difficile da prendere", ha dichiarato Edu nel comunicato ufficiale del club. “L'Arsenal mi ha dato l'opportunità di lavorare con così tante persone straordinarie e la possibilità di far parte di qualcosa di così speciale nella storia del club. Ho amato lavorare con così tanti grandi colleghi dei nostri team maschili, femminili e accademia, specialmente Mikel, che è diventato un grande amico". Un legame, quello con Arteta, che si è rivelato fondamentale per i progressi del club: i due hanno condiviso la stessa visione, portando avanti una strategia comune che ha avvicinato l'Arsenal ai vertici della Premier League.
Secondo le indiscrezioni, Edu sarebbe pronto a unirsi alla rete di club dell’imprenditore greco Evangelos Marinakis, proprietario del Nottingham Forest, dell’Olympiakos e di altre società in espansione. Per Edu, questo nuovo incarico rappresenterebbe una sfida su scala internazionale, in cui potrà portare l’esperienza maturata in Premier League e costruire strategie a lungo termine per un gruppo in crescita, come fatto con l'Arsenal.
LONDRA, INGHILTERRA - 02 AGOSTO: Edu Gaspar partecipa alla prima mondiale di “All Or Nothing: Arsenal” alla Islington Assembly Hall il 02 agosto 2022 a Londra, Inghilterra. (Foto di Lia Toby/Getty Images)
La partenza di Edu apre una fase di transizione per l’Arsenal, che, al momento, non ha pronto un sostituto per il suo ruolo. Il club e il co-presidente Josh Kroenke hanno ribadito la propria gratitudine, assicurando che la filosofia di crescita resterà la stessa. "Rispettiamo la decisione di Edu e lo ringraziamo per l'immenso contributo e la dedizione per portare avanti il club. Il cambiamento e l'evoluzione fanno parte del nostro club. Restiamo concentrati sulla nostra strategia e sulla vittoria di trofei importanti", ha dichiarato Kroenke, guardando con fiducia al futuro.
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