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I complimenti di Tostão a Messi

Brasile ’70, da Tostão un altro tributo a Messi: “Mai visto così veloce e determinato”

GOIANIA, BRAZIL - JULY 03: Lionel Messi of Argentina celebrates after scoring the third goal of his team via free kick during a quarter-final match of Copa America Brazil 2021 between Argentina and Ecuador at Estadio Olimpico on July 03, 2021 in Goiania, Brazil. (Photo by Pedro Vilela/Getty Images)

Una gloria della Seleção a Messico 1970 spende importanti parole d’elogio per Lionel Messi, alla vigilia della finale di Copa América tra Argentina e Brasile

Davide Capano

Lionel Messi sta disputando, per molti, uno dei migliori tornei giocati con la maglia della Selección. Ecco perché molte glorie del passato non esitano a elogiare quanto mostrato dal capitano della Nazionale guidata dal ct Lionel Scaloni. L’ultimo in ordine di tempo è il brasiliano Eduardo Gonçalves de Andrade, meglio noto come Tostão, che non perde l’occasione per lodare la Pulce: “Non l’ho mai visto giocare con tanta velocità, forza, garra e determinazione come lo sto vedendo adesso”.

Il rosarino di solito viene confrontato con Diego Armando Maradona, però sono in pochi a fare il paragone con Pelé. Ecco perché il compagno di O Rei ai Mondiali del 1970 dice la sua ai microfoni di Super Deportivo Radio: “Messi mi ricorda Pelé. L’unica differenza è che Pelé era più forte e fisicamente aggressivo, più atleta. Ma Messi è uguale a Pelé nel talento”.  A sua volta, esprime l’opinione su chi sia il miglior giocatore al mondo: “Dopo Pelé è il migliore, anche sopra Maradona”.

Seguendo la linea dei due più grandi della storia albiceleste, aggiunge: “È un grande marcatore, un grande passatore ed è anche più regolare, perché gioca al miglior livello da più di 15 anni. Messi è sempre in forma e gioca sempre bene. Ha avuto una carriera più lunga di Maradona”.

A Tostão il Leo di oggi “ricorda il Messi di Guardiola che aveva Xavi e Iniesta” e in vista della finale di Copa America lo ritiene “superiore” a Neymar, perché il 10 argentino è “più completo”.

Infine il campione del Mondo a Messico 1970 riflette sulla rivalità tra Brasile e Argentina e il sentimento dei tifosi: “I brasiliani sostengono Messi in modo che possa vincere una Copa América o un Mondiale. Il Brasile riconosce il suo gioco meraviglioso, il talento e la carriera esemplare. Mi piacerebbe che Leo diventasse campione ma contro altro avversario…”.

 (Photo by Keystone/Hulton Archive/Getty Images)
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