"La mia vita negli ultimi mesi è cambiata": Riccardo Calafiori racconta il momento magico della sua carriera a metà tra Arsenal e Nazionale
Riccardo Calafiori sta vivendo un momento magico, il più importante della sua carriera calcistica. Dopo l'exploit col Bologna nella passata stagione, il terzino della Nazionale si è distinto anche durante l'Europeo, nonostante un epilogo infelice, attirando su di sè l'attenzione dell'Arsenal. Con i Gunners non poteva sognare un inizio migliore: 18' in Champions contro l'Atalanta, poi l'eurogoal contro il Manchester City all'esordio in Premier League.
La chiamata dell'Arsenal
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In estate, per la modica cifra di 50 milioni di euro, Riccardo Calafiori ha lasciato il Bologna, diventando a tutti gli effetti un nuovo calciatore dell'Arsenal. Una stagione gloriosa quella vissuta lo scorso anno dall'ex terzino di Roma e Basilea sotto la sapiente guida di Thiago Motta, culminata con la qualificazione dei felsinei nell'Europa dei Grandi.
"Negli ultimi tre quattro mesi mi sono cambiate un po’ la carriera e la vita, senza preavviso",ha confessato Calafiori ai microfoni di Vivo Azzurro Tv. Anche in Inghilterra si sono accorti del talento del classe 1997, a partire dal suo allenatore Mikel Arteta che ha elogiato il coraggio e la grande predisposizione nell'attaccare gli spazi: "Qualche responsabilità in più la sento, ma mi piace perché vuol dire che sto facendo bene e che tutti si aspettano tanto da me".
Il ritorno all'Olimpico con la Nazionale
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Giovedì sera l'Italia affronterà il Belgio in Nations League. Per Calafiori sarà l'occasione di mettere nuovamente in mostra le proprie qualità, ma allo stesso tempo sarà una gara speciale perchè dopo tre anni tornerà a calcare il prato verde dell'Olimpico. L'ultima volta risale al 3 ottobre 2021, quando l'allora calciatore della Roma di Mourinho disputò 6' di gioco nel successo giallorosso per 2-0 contro l'Empoli.
Sul rettangolo di gioco dell'impianto sportivo capitolino si troverà di fronte il compagno di squadra all'Arsenal, Leandro Trossard: "Gli ho detto di stare attento. A parte gli scherzi, è un giocatore fortissimo e anche un grande amico, ma cercherò di portare a casa i tre punti. Abbiamo fatto bene finora, dobbiamo continuare così, non possiamo fermarci adesso".