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MILAN, ITALY - MAY 23: Fans of AC Milan celebrate during the AC Milan Serie A Victory Parade on May 23, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/AC Milan via Getty Images)
In occasione del derby Inter-Milan dello scorso 5 febbraio, dieci ultras rossoneri erano scesi dal secondo anello blu al primo blu, aggredendo una decina di tifosi interisti. Alcuni sostenitori nerazzurri avevano tirato e preso due bandiere del Milan perché impedivano loro la visione della partita, conclusasi poi con la vittoria dei rossoneri grazie alla doppietta di Olivier Giroud. Un tifoso interista ne aveva recuperata una e rivolgendosi verso l’anello superiore aveva sfottuto i rivali. Un gesto che aveva scatenato la reazione violenta degli esponenti della curva Sud rossonera, una sorta di sfregio.
Nell’immediatezza gli investigatori della Digos avevano denunciato a piede libero due ultrà di 25 e 50 anni del gruppo composto da una ventina di uomini tutti vestiti di nero e incappucciati. Le successive indagini, coordinate dal pm Francesca Crupi, hanno portato all’identificazione di altre otto persone attraverso la visione delle telecamere di sicurezza di San Siro. Tra le persone aggredite c’era anche una donna di oltre 60 anni a cui era stato rotto il naso e per cui aveva ricevuto una prognosi di 10 giorni.
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