Dopo il gol al Genk, Toby Alderweireld: “Sopporto tutto, ma minacciare la mia famiglia è troppo”

Il calciatore belga ha condiviso su Instagram le minacce che ha ricevuto domenica sui social media. Nei post si afferma che sua figlia di 4 anni sarebbe stata rapita e che la sua famiglia sarebbe morta. "Ci sono limiti a tutto", scrive Alderweireld con uno screenshot dei messaggi. Alderweireld ha segnato domenica per la sua squadra, l'Anversa, che ha vinto 2-1 contro il Racing Genk.

Il Genk ha annunciato che avrebbe "esplicitamente preso le distanze" dai messaggi

"Tua figlia morirà questo fine settimana (...). "Spero che la tua famiglia muoia" (...). Non puoi vincere senza l'arbitro, un omone canceroso", ha scritto un utente anonimo di Internet sui social dopo la vittoria dell'Anversa snello "spareggio" per lo scudetto.

L'ex giocatore dell'Atlético Madrid e del Tottenham ha reagito rendendo pubbliche le minacce.

Toby Alderweireld ha censurato tali commenti: "Posso sopportare tutto, ma minacciare la mia famiglia va troppo oltre. Non capisco perché me lo scrivi e cosa vuoi ottenere con queste minacce", ha scritto il giocatore su Instagram dopo che un anonimo gli ha augurato, tra le altre cose, la morte di sua figlia.