
L’Uruguay ha iniziato bene le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026 sotto la guida di Marcelo Bielsa, che ha ottenuto una storica vittoria per 2-0 sul Brasile al Centenario di Montevideo nell’ultima giornata.
ANCHE IL PALITO MATTO PER DON MARCELO
L’Uruguay ha iniziato bene le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026 sotto la guida di Marcelo Bielsa, che ha ottenuto una storica vittoria per 2-0 sul Brasile al Centenario di Montevideo nell’ultima giornata.
Álvaro Pereira, ex difensore uruguaiano di Inter e Porto, ha parlato del nuovo ct della Celeste, sottolineandone il lavoro incessante e la preparazione sconfinata: “Con Bielsa puoi trovare un giocatore del Vietnam che ha genitori uruguaiani e lui lo segue”.
“La mano di Marcelo si vedrà più avanti – ha spiegato il 37enne in un’intervista a Carve Deportiva –, ha potuto solo correggere dei dettagli. La sconfitta contro l’Ecuador è stata ingiusta. Con il Brasile ha giocato una partita molto intelligente... ha grandi giocatori per il suo schema”.
Allo stesso tempo, Palito Pereira, oggi allenatore del Defensores de Cambaceres nella Primera C argentina, ha toccato il tema del ritorno del Pistolero Suárez in Nazionale: “Luis va avanti come un matto, è un crack come persona e con un cuore enorme, con il ruolo che deve ricoprire, da titolare o dalla panchina, sarà lo stesso”.
“Non dimentichiamo che abbiamo una generazione di campioni del mondo che possono debuttare in qualsiasi momento, ci sono giocatori delle giovanili del Peñarol e del Nacional che vengono dalla Copa Libertadores”, ha concluso Álvaro Pereira.
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