Le qualificazioni sudamericane per la Coppa del Mondo 2026 sono iniziate a settembre, ma in Venezuela c’è grande eccitazione e aspettativa per raggiungere il primo pass Mondiale di sempre. Il buon inizio e le recenti prestazioni, inoltre, hanno scatenato una grande richiesta per la Vinotinto, che contro l’Ecuador avrà una novità tecnologica per i suoi tifosi.
UN PROGETTO SENZA PRECEDENTI AL MONDO
Il virtuale per andare al Mondiale: eccitazione totale per la Nazionale in Venezuela…
Il 16 novembre, venezuelani ed ecuadoriani si incontreranno per la quinta giornata del girone di qualificazione allo stadio Monumental di Maturín, situato nell’omonima città capitale dello stato di Monagas. L’impianto ha una capacità di 52mila spettatori e, oltre al tutto esaurito, si prevede che molti resteranno senza biglietto per la gara contro La Tri. Come verranno gestite? Schermi giganti in altri stadi, come il Monumental Simón Bolívar di Caracas, e realtà virtuale!
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L’implementazione della realtà virtuale per il match contro l'Ecuador
La Federcalcio venezuelana (FVF) ha iniziato il mese di novembre con il botto, e martedì scorso ha tenuto una conferenza stampa in cui ha annunciato, tra le altre iniziative, che la Vinotinto diventerà la prima Nazionale del pianeta a offrire un'esperienza di realtà virtualeper i supporter.
Promosso dalla società VR IN SITU, questo progetto permetterà alle persone dotate di visori per la realtà virtuale di essere presenti allo stadio da casa propria. Sì, da lontano, ma con la visione e il rumore ambientale dello spettacolo sportivo.
Questa esperienza inizierà in Venezuela e contro l’Ecuador, per circa 500 tifosi che si registreranno in anticipo. Diego Cristaldo, direttore marketing e commerciale della Federación Venezolana de Fútbol, ha dichiarato come questo sia “un passo importante per consentire ai fan venezuelani di godere di un nuovo modo di guardare il calcio”. “Avremo fino a 500 posti a sedere - ha spiegato il dirigente -, in modo che la gente possa godersi i 90 minuti della partita in modo innovativo e possa vivere un'esperienza a 11K”.
La selezione guidata dal ct Fernando Batista è al quarto posto in classifica, con sette punti, gli stessi punti e la stessa differenza reti di Uruguay e Brasile. Per questo motivo sono stati allestiti diversi spazi per assistere all’incontro con l’Ecuador, che si trova al sesto posto con quattro punti.
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