Independiente, clamoroso Tevez: “Ci hanno derubato! Se sono di danno al club, me ne vado”

Due a due finale nella 9' giornata del campionato argentino e una espulsione nell'Independiente, Molte le polemiche avvenute durante la partita. Per tutto questo, la dirigenza dell'Independiente ha deciso di incontrare l'allenatore, Carlitos Tevez, per tenere poi una conferenza stampa con il presidente Néstor Grindetti.

Una lunga giornata

"L'Independiente è stato chiaramente danneggiato. Lavoreremo a livello istituzionale affinché queste cose non succedano ", ha detto il presidente del club di Avellaneda. Poi ha aggiunto: "Faremo tutto il possibile per difendere l'Independiente. Oggi, rispetto a qualche anno fa, siamo in una posizione di forza e siamo tranquilli su come ci difendono i ragazzi e lo staff tecnico".

Pochi minuti dopo ha preso la parola Tevez, che è stato molto più incisivo dello stesso Grindetti, ribadendo tutto quello che aveva dichiarato ieri sera. "Oggi, più calmo, ho ancora la sensazione che mi abbiano derubato, non cambierò la mia versione. Guardo di nuovo le immagini e ne sono convinto", ha esclamato Carlitos. "Dobbiamo dare spiegazioni quando le cose vanno male o noi commettiamo errori e questi ragazzi che dirigono no. Penso che da parte degli arbitri dovrebbero abbassare le arie e non trattare male i calciatori ", ha aggiunto l'allenatore. Infine, l'Apache ha accennato alla possibilità di lasciare il suo incarico di allenatore se vedrà che le cose continuano allo stesso modo. "Se fanno del male all'Independiente per quello che ho detto mi faccio da parte. Ho sempre detto che lo stemma del club viene prima di qualsiasi nome, compreso il mio, in questo caso se faccio del male al club me ne vado", ha concluso.

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