La Liga denuncia 24 cori offensivi nel derby di Madrid, 3 razzisti contro Vinicius

La Liga ha presentato un atto d'accusa dettagliato al Comitato per la concorrenza della Federcalcio spagnola e alla Commissione antiviolenza in cui analizza un ampio elenco di 24 episodi accaduti prima e durante la partita Atlético Madrid-Real Madrid di domenica scorsa che potrebbero essere sanzionati per messaggi offensivi o razzisti.

All'indice 3 cori xenofobi

Questa la nota dell'istituzione spagnola: “Alle 19:25, in coincidenza con l'arrivo del club ospite allo stadio a bordo del pullman di club del Real Madrid, circa 500 tifosi locali che si trovavano nell'area di accesso dei giocatori hanno cantato il seguente coro: 'Sei una scimmia, Vinicius'", indirizzato a un calciatore in visita", ha precisato LaLiga, che ha anche registrato la dichiarazione pubblicata dall'Atlético sul proprio sito questo martedì (due giorni dopo il derby) "condannando categoricamente i cori inammissibili che una minoranza di tifosi ha fatto all'esterno dello stadio".

Nella sua lettera di deferimento e denuncia, la Liga si riferiva anche a "Vinicius, muori" che poteva essere ascoltato in due momenti diversi, ai minuti 12 e 42, dall'estremità sud, l'area in cui si trovava l'ultragruppo della squadra rojiblanco, il Frente Atletico.

Nella stragrande maggioranza degli episodi descritti, La Liga ha indicato nei minimi dettagli l'estremità sud dello stadio, proprio quella del Frente Atlético, la curva ultrà dei colchoneros. "Circa 2.000 tifosi locali davano vita anche a cori del tipo: “Madridisti, figli di puttana”, “Arriva la peste, arriva il madridista con quelle corna che sono evidenti. Il madridista, figlio di puttana, l'Athletic Front si gode la sua morte, oe oe, oe oe!!” o "Salta, salta piccolo canguro e fanculo i madridisti!".

Tuttavia, la Lega calcistica spagnola ha chiarito che la stragrande maggioranza delle volte non ha trovato l'eco del resto dello stadio. "Nonostante il numero di cori intolleranti precedentemente indicati, nessuno è stato sostenuto dal resto dei tifosi".

Nelle ore precedenti il ​​derby, Vinicius aveva pubblicato sui suoi social un video in cui denunciava di essere stato vittima di razzismo a causa delle critiche ricevute per i balli con cui celebra i gol. “Dicono che la felicità ti mette a disagio. Più fastidiosa la felicità di un nero brasiliano che trionfa in Europa. Di solito non rispondo a nessun tipo di critica, ma ai razzisti e agli xenofobi è meglio farlo. Non smetterò di ballare”, ha proclamato il brasiliano, che ha ricevuto il sostegno pubblico di diversi suoi connazionali e colleghi professionisti, come Neymar e Pelé. In precedenza, l'atletico Koke aveva commentato ridendo alla domanda sui balli del brasiliano che, se lo avesse fatto in partita, "scatenerà casino". Anche il presidente del governo, Pedro Sánchez, ha parlato della polemica: "Da seguace dell'Atlético, mi aspettavo un messaggio forte dal club rojiblanco".