LA RIVALITA' GIUSTIFICA TUTTO...

La Procura archivia e minimizza i cori razzisti a Vinicius nel derby di Madrid: “Durati pochi secondi”

ATLETICO-REAL 0-2
Procura di Madrid: archiviata l'inchiesta sui cori razzisti che l'attaccante del Real ha ricevuto prima del derby dello settembre perché, pur definendoli "spiacevoli" e "irrispettosi", ritiene siano stato espressi per spirito di rivalità...

Redazione DDD

Il Pubblico Ministero aveva accettato di aprire un procedimento pochi giorni dopo che Vinicius aveva ricevuto insulti prima della partita giocata il 18 settembre tra Atlético Madrid e Real Madrid allo stadio Cívitas Metropolitano, con l'obiettivo di determinare se fosse stato commesso un reato.

Allora vale tutto...

Pochi minuti prima di quella partita, che si è conclusa 2-1 in favore della squadra di Carlo Ancelotti, circa 500 tifosi dell'Atlético che si trovavano nell'area di accesso ai giocatori, quando il Real Madrid è arrivato allo stadio hanno cantato "Sei una scimmia, Vinícius sei una scimmia!". Un coro pessimo condannato da entrambe le squadre, oltre che dalla Commissione Antiviolenza.

La Procura archivia e minimizza i cori razzisti a Vinicius nel derby di Madrid: “Durati pochi secondi”- immagine 2

Detti insulti, secondo la Procura di Madrid in un comunicato, non costituirebbero a suo avviso un "reato contro la dignità" di Vinícius e ritiene inoltre che non possano essere attribuiti a una persona specifica. Perché, dopo aver analizzato le immagini acquisite dall'Unità organizzativa di controllo dello stadio, i Carabinieri hanno concluso che nessuna delle persone che hanno pronunciato i canti poteva essere riconosciuta, "poiché vi era un numero considerevole di persone riunite". Gli agenti hanno potuto studiare solo le immagini, ma non l'audio, "poiché il sistema di registrazione dello stadio non registra".

Secondo la tesi dell'accusa, questi cori si sono verificati solo due volte, "sono durati pochi secondi" e sono stati rilasciati durante la celebrazione di una partita "di massima rivalità" insieme ad altre allusioni "dispregiative" o "beffarde", improntate all'agonismo sportivo. Per tutti questi motivi, accetta di archiviare il reclamo presentato da Esteban Ibarra, presidente del Movimento contro l'intolleranza, a cui è stato incorporato un altro formulato dalla Lega di calcio professionistico.

Per contestualizzare l'accaduto, prosegue il comunicato della Procura, è stato allegato un link all'account Twitter del giocatore, dove ha postato un messaggio contro il razzismo, e il comunicato ufficiale dell'Atlético Madrid che condanna i fatti.

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