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Dichiarazioni

Michael Owen: “La barriera su punizione diventa un ostacolo per il portiere”

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Il vincitore del Pallone d'Oro nel 2001 ha proposto di eliminare la barriera quando la punizione viene battuta dai 30 metri in poi
Jacopo del Monaco
Jacopo del Monaco

Michael Owen, ex calciatore inglese, in un'ospitata televisiva ha commentato la punizione di Dominik Szoboszlai che ha regalato i tre punti al Liverpool nella sfida di Premier League contro l'Arsenal. Prendendo come esempio proprio la rete dell'ungherese, l'ex attaccante ha espresso il suo punto di vista sulla barriera: quest'ultima, quando la punizione viene battuta da una certa distanza, può diventare un problema per il portiere.

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Michael Owen: "Da una certa distanza, la barriera diventa un problema"

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Grazie alla bellissima punizione di Szoboszlai, il Liverpool ha vinto contro l'Arsenal e ha conquistato ed è capolista in Premier. Partendo dalla rete del numero 8 dei Reds, Owen ha analizzato in maniera particolare i calci di punizione e ha proposto una sua teoria che potrebbe cambiare il modo della battuta. Durante un'ospitata presso l'emittente televisiva australiana Stan Sport, l'ex attaccante del Real Madrid ha parlato del togliere la barriera in occasione di calci di punizione dai 30 metri in poi. Ecco le sue dichiarazioni a riguardo:

"Ne ho già parlato, secondo me la barriera in questo caso è un ostacolo. Penso che quando la palla è così lontana, oltre i 30 metri, se il portiere si posizionasse al centro e non avesse la barriera, scommetto che non dovrebbe nemmeno tuffarsi, visto che potrebbe soltanto muoversi e prendere il tiro. Qui, il muro diventa un ostacolo. Il portiere deve spostarsi da una parte o dall'altra della porta in continuazione.

Se stesse al centro e non ci fosse nessuno davanti, accadrebbe che gli avversari potrebbero creare la loro barriera. Ciò è la dimostrazione che chi batte una punizione vuole una barriera perché così ha un punto di riferimento. Non voglio essere frainteso, ma a 20 metri dalla porta c'è bisogno di un muro. Ma quando c'è una punizione dai 32 metri penso che la barriera diventi un ostacolo per il portiere".