Mondiali femminili, rullo Spagna: pokerissimo alla Svizzera e quarti centrati

Ad Auckland, in Nuova Zelanda, la Spagna batte la Svizzera e diventa la prima squadra qualificata ai quarti di finale della Coppa del Mondo femminile 2023.

Davanti ai 43.217 spettatori dell'Eden Park, la Roja chiude il primo tempo in vantaggio per 4-1. Le spagnole si rendono autrici di un buon match e vanno subito sull'1-0 con Bonmati al 5'. Un clamoroso errore difensivo di Codina che fa poi autorete (retropassaggio impreciso e azzardato su Coll), all'11', consente alle svizzere di pareggiare; ma le ragazze guidate dal ct Jorge Vilda sono decisamente in palla e ripristinano il risultato con Redondo, ancora Bonmati (36') per la doppietta e proprio Codina, che sugli sviluppi di un corner si rende protagonista durante una mischia in area e segna il quarto centro iberico (45'). L’ex difensore del Milan è la quarta giocatrice nella storia dei Mondiali a realizzare sia un gol che un autogol nella stessa partita. La prima era stata l’americana Brandi Chastain. La Svizzera, che non aveva subito nemmeno un gol nei primi tre incontri del torneo, ne prende quattro in 45 minuti.

Nella ripresa, le Furie Rosse producono ancona tante occasioni (26 tiri in porta totali alla fine) e si impongono con un netto 5-1. La 33enne Julia Hermoso, capocannoniere di tutti i tempi della Spagna femminile, cala il pokerissimo al 70' con un preciso mancino all'angolino.

La Nati, selezione allenata dalla tedesca Inka Grings, delude e tira solo due volte in tutta la contesa, senza mai ottenere nemmeno un calcio d'angolo a differenza degli 11 battuti dalle avversarie. Le rossocrociate, passate agli ottavi da prime nel loro girone, non sono mai state davvero pericolose.

La Spagna, invece, ora affronterà la vincente tra Olanda e Sudafrica, nella sfida che avrebbe potuto avere come protagonista l’Italia.

Svizzera-Spagna, inoltre, è stata la seconda partita in cui le spagnole hanno fatto cinquina in questa edizione del Mondiale, dopo aver sconfitto lo Zambia 5-0 nella fase a gruppi.

Prima di oggi, l’ultima volta che erano stati realizzati almeno sei gol in una partita a eliminazione diretta del Mondiale femminile era stata la finale del 2015 (USA-Giappone 5-2), inoltre le sei marcature di questa gara rappresentano un record agli ottavi di finale della Coppa del Mondo donne.