Il capo del Tribunale Centrale d'Istruzione numero 1 del Tribunale Nazionale, Francisco de Jorge, ha proposto di rinviare a giudizio l'ex presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, per il bacio "non consensuale" che ha dato, e che viene definito "unilaterale e sorprendente", alla giocatrice della nazionale Jennifer Hermoso al momento della consegna della medaglia d'oro dopo la finale dei Mondiali di Sydney, lo scorso agosto.
SI VA A PROCESSO
Quel bacio a Jennifer Hermoso: il giudice rinvia a giudizio Rubiales
Anche pressioni per sminuire l'importanza dell'accaduto
Il procedimento è anche contro il direttore sportivo della squadra maschile, Albert Luque, l'ex allenatore della squadra femminile Jorge Vilda e il responsabile marketing della Federazione, Rubén Rivera: ci sarebbe stat infattia "un'azione concertata dai tre, concordata con Luis Manuel Rubiales, per agire sulla volontà di Jennifer Hermoso", per indurla insomma a più miti consigli sulla vicenda, secondo il Tribunale.
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Nell'ordinanza notificata oggi giovedì 25 gennaio, si precisa anche che "l'indagine ha rivelato l'esistenza di solidi indizi che il bacio al giocatore Jennifer Hermoso non è stato consensuale e che è stata un'iniziativa unilaterale e sorprendente dell'indagato Luis Manuel Rubiales". Per cui lo scopo erotico o meno, ovvero lo stato di euforia e di agitazione vissuto in conseguenza dello straordinario trionfo sportivo appena ottenuto in quella circostanza, dovranno essere valutati nel processo.
La calciatrice ribadisce di aver subito pressioni in quella che potrebbe essere l'ultima dichiarazione del caso. Secondo il giudice,
"Jennifer Hermoso, sconcertata e sorpresa dall'inaspettato bacio sulle labbra, non ha avuto il tempo di reagire. La giocatrice ha cercato inizialmente di minimizzarne l'importanza e di continuare a festeggiare la storica vittoria della squadra. Tuttavia, con il passare delle ore, l'euforia del trionfo ha lasciato il posto al disagio e alla sensazione di essere stata offesa, disagio aumentato a causa delle pressioni di Luis Manuel Rubiales Béjar e della sua cerchia ristretta a far ritenere quel bacio "consensuale", si legge nell'ordinanza.
Si precisa che sul volo di ritorno della squadra spagnola in Spagna, Rubiales "ha cercato di convincerla" ad "accettare di fare una dimostrazione pubblica, effettuata insieme a lui, in cui si dichiarava che il bacio era stato consensuale, cosa alla quale l'atleta si è rifiutata". Per il giudice, ci sono anche prove sufficienti che al ritorno in Spagna "e su richiesta di Luis Rubiales", Rivera, responsabile della logistica del viaggio che le giocatrici hanno fatto a Ibiza, "ha chiesto più volte a Jennifer Hermoso di rilasciare dichiarazioni pubbliche sull'integrità della Federazione, nonostante il netto rifiuto di Jennifer Hermoso".
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