Cejas ha 30 anni quando si disputa la finale di Coppa del Mondo tra Argentina e Germania allo Stadio Azteca, una partita che lui non avrebbe neanche dovuto vedere. Una promessa ha poi cambiato tutto. Lo stesso appassionato aveva dichiarato qualche anno fa a Olé: “Avevo detto che se ci fossimo arrivati in finale, sarei partito per il Messico. E l'ho fatto”. Insieme ai suoi amici, è riuscito poi ad acquistare il biglietto tramite i bagarini e ad entrare nello stadio.
derbyderbyderby notizie calcio Roberto Cejas non c’è più: l’Argentina piange il tifoso che sollevò al cielo Maradona
LA NOTIZIA
Roberto Cejas non c’è più: l’Argentina piange il tifoso che sollevò al cielo Maradona

Al fischio finale della partita terminata 3-2 per l'Albiceleste, Cejas è riuscito a entrare in campo per i festeggiamenti. Sempre lui ha dichiarato: “Quando la partita è finita, siamo saltati subito in campo. All'improvviso mi sono ritrovato davanti Diego, che con gli occhi mi ha fatto capire che dovevo sollevarlo in cielo. Non ha detto una sola parola, è bastato uno sguardo. Sulle mie spalle mi diceva dove andare, mi diceva di portarlo di là e di qua. A un certo punto siamo rimasti da soli a fare il giro in campo: io, lui e la Coppa del Mondo. Non so perché è toccato a me, ma Dio mi ha messo lì e io ci sarò per sempre".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202509/f8325240bb7d808d0543244cf697edd7.jpeg)