Spallata sulla schiena dell’arbitro: Dourado rischia 6 mesi di squalifica in Cina

Specialista in calci di rigore, l'attaccante Henrique Dourado ha attirato l'attenzione del calcio cinese per un motivo diverso dalla sua capacità di colpire dal dischetto. Domenica scorsa, quando l'Henan Songshan, il suo club, stava giocando contro il Wuhan, l'ex giocatore di Flamengo, Fluminense e Palmeiras, a 15 minuti dall'inizio del primo tempo, si è scontrato con l'arbitro della partita, Ning Ma, che inizialmente lo aveva considerato un inconveniengte di gioco, ma subito dopo, lo ha espulso con un cartellino rosso.

E in dieci senza di lui, la squadra rimonta e pareggia...

Stava tornando nella sua metà campo per rincorrere gli avversari, che stavano preparando un contropiede: a quel punto Dourado si è scontrato con l'arbitro ed entrambi sono caduti sul prato, alzandosi velocemente. Il numero 9 ha anche aperto le braccia sotto forma di scusa, ma la massima autorità del match ha fermato il gioco 20 secondi dopo l'evento e ha presentato il cartellino rosso a Dourado, che già perdeva la partita per 2-0 al 15esimo minuto.

Se il sistema dei tribunali sportivi in ​​Cina presenta una denuncia contro Henrique Dourado, la punizione massima per l'attaccante può arrivare fino a sei mesi di sospensione per aggressione all'arbitro. Terzo nella classifica della Chinese League, l'Henan Songshan è poi riuscito a pareggiare la partita sul 2-2, anche senza il proprio leader offensivo, ed è salito a quota 27 punti, 13 in meno del Wuhan Three Towns, che guida il campionato nazionale con 40 punti. Nella capolista gioca l'attaccante Marcão (Marcos Vinicius Amaral Alves), che ha già sventrato le reti avversarie in 14 occasioni e si è segnalato come il grande marcatore del torneo cinese.