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RAPHAEL SCRIVE LA STORIA IN ZAMBIA

Zambia, è qui l’arbitro più giovane del mondo: Raphael Mbotela in campo a 16 anni!

Mbotela è diventato l’arbitro più giovane del mondo a dirigere un match tra club professionisti. Traguardo raggiunto nell’amichevole Zesco United-Forest Rangers

Davide Capano

Sapete chi è l’arbitro più giovane del mondo ad aver diretto una partita tra squadre professionistiche? Bene, il record spetta al 16enne Raphael Mbotela che a fine marzo ha arbitrato in Zambia l’amichevole Zesco United-Forest Rangers, ovvero prima e terza in classifica della massima serie nazionale. L’adolescente vive con sua madre, ha smesso di studiare (ma vuole riprendere) e sognava di fare il giocatore, ma un brutto infortunio alla caviglia gli ha fatto cambiare idea all’età di 13 anni.

Mbotela ha raccontato la sua storia alla BBC: “Mi piace tantissimo arbitrare, arbitrare mi rende felice. Certo, a volte faccio degli errori ma proprio quando li faccio mi sento motivato a migliorare sempre di più, fa parte del gioco, e della vita, ogni persona commette errori. Spero che questa gara sia solo l’inizio e che la mia federazione possa darmi una mano a migliorare. Mi piacerebbe molto diventare come Janny Sikazwe (arbitro internazionale zambiano, nda) non appena avrò finito gli studi. Quando scendo in campo, non guardo né la mia età né i grandi giocatori. Attualmente non posso andare a scuola perché i miei genitori sono separati e non possiamo permetterci l’uniforme scolastica e i libri, ma spero di tornarci presto e poi, una volta diplomato, concentrarmi sulla carriera da arbitro”.

“Quando è in campo, è serio, sicuro di sé e incrollabile riguardo allo stato, all’altezza o al nome del giocatore. Ha fischiato l’amichevole da solo, prendendo le decisioni giuste senza l’aiuto del guardalinee”, ha scritto il Forest Rangers in un post sulla sua pagina Facebook ufficiale.

Inoltre Desmond Katongo, media officer dello Zesco United, ha dichiarato sempre alla BBC: “Sulle panchine delle due squadre non eravamo preoccupati per le sue capacità di arbitrarci, perché ha sviluppato una buona reputazione nel guidare la partita. È emozionante vedere un ragazzo con l’ambizione di diventare un arbitro in un momento in cui molti dei suoi coetanei avrebbero voluto essere Lionel Messi, Ronaldo o Enock Mwepu. Gli arbitri possono anche essere una grande ispirazione per molte persone come Mbotela. Sarebbe fantastico se questo ragazzo ricevesse un addestramento formale dalla Federazione locale. Questa è una potenziale storia di successo per lo Zambia”.

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