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Premier League

Nottingham Forest e Chelsea lottano per la Champions: ecco il pronostico dell’IA

Alessandro Savoldi
Alessandro Savoldi
Il pronostico dell'intelligenza artificiale questa volta tocca a Forest e Blues. Per le due squadre la partita sarà decisiva. Occhio alla necessità dei Blues di gestirsi in vista della finale di Conference League
00:14 min

Nottingham Forest e Chelsea si giocano l’accesso alla prossima Champions League. Nell’ultimo turno di Premier League lo scontro diretto sarà decisivo. Ai Blues basterebbe una vittoria, mentre il Forest dovrebbe vincere e sperare in un risultato negativo di una tra Newcastle e Aston Villa per qualificarsi. Vediamo la previsione dell’intelligenza artificiale per questa delicata partita.

Le probabili formazioni per la partita di domenica

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Il Nottingham Forest di Nuno Espirito Santo schiera il solito 4-2-3-1. In porta c’è il belga Matz Sels, in difesa, da sinistra a destra, Neco Wiliams, Murillo, Milenkovic e Ola Aina. La presenza di Murillo non è sicura al 100%: se il brasiliano non dovesse farcela pronto Morato. A centrocampo spazio per Anderson e Sangaré in mediana, con Elanga, Gibbs-White e Dominguez dietro a Wood. Non ci sarà ancora Awoniyi, infortunato in una delle ultime uscite in modo piuttosto grave.

Il Chelsea dovrà valutare se gestire le forze in vista della finale di Conference League, una scelta non semplice per Enzo Maresca. Sarà comunque 4-2-3-1 anche per la squadra di Londra, con Sanchez in porta e Cucurella, Adarabioyo, Colwill e James in difesa. I mediani dovrebbero essere Lavia e Caicedo, con Enzo Fernandez libero di agire sulla trequarti. Sancho torna tra i titolari con Cole Palmer, davanti giocherà Pedro Neto, viste le prestazioni poco convincenti del giovanissimo Tyrique George.

Il primo tempo di Nottingham Forest-Chelsea secondo l'intelligenza artificiale

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Vediamo quindi come andrà la partita secondo l’intelligenza artificiale. Parte meglio il Nottingham Forest, forte del sostegno di un City Ground tutto esaurito. Sangaré ruba palla a Lavia al 12’ e lancia Gibbs-White: il capitano dei padroni di casa tira fuori di poco. Al 20’ primo squillo del Chelsea, che con Sancho cerca il gol del vantaggio. Sul tiro a giro dell’inglese Sels vola e devia in calcio d’angolo. A sbloccare la partita è il Nottingham Forest, che trova il gol con Wood. L’australiano, servito con un lancio da Murillo, sfrutta una disattenzione di Adarabioyo, controlla di petto e calcia in diagonale: palla in buca d’angolo e 1-0 al 35’. Il finale di prima frazione è ancora a favore del Forest: cross di Williams per Milenkovic, ancora in area dopo un corner. L’incornata del serbo è debole e centrale, Sanchez blocca.

Chris Wood con la maglia del Forest. (Foto di Steve Bardens/Getty Images)

La ripresa prevista dall'intelligenza artificiale

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L’intervallo è una boccata d’ossigeno per un Chelsea in apnea. La ripresa inizia, al 55’, con i Blues all’attacco: Palmer si prende sulle spalle i suoi, rientra sul sinistro e calcia colpendo il palo. La respinta finisce sui piedi di Neto ma Murillo è bravo a immolarsi per respingere il tiro. Si tratta di una prima avvisaglia di quanto succede al 59’: Fernandez è bravo a farsi trovare alle spalle del centrocampo del Nottingham Forest. L’argentino serve il taglio di Neto in profondità, che anticipa Sels con un tocco sotto e regala l’1-1 ai suoi.

Il pareggio è un risultato che serve poco a entrambe. Saltano quindi tutti gli schemi: prima, al 75’, Elanga calcia da fuori, poi, al 78’, ci prova Lavia. In entrambi i casi il tiro sfila a lato di pochi centimetri. L’ultima emozione arriva al minuto 88’: mischia nel cuore dell’area del Nottingham Forest, Colwill è il più veloce e calcia. Si immola Milenkovic, che smorza la conclusione tra le braccia di Sels. Finisce così, 1-1, un risultato che non servirebbe a nessuna delle due squadre in caso di vittoria di Newcastle e Aston Villa in ottica Champions League. Chissà se succederà anche domenica.