SESSIONE INVERNALE INESISTENTE

ORDINE DEL…GIORNO – Mercato italiano “aperto”: ma solo in uscita…

Redazione DDD

Così è...anche se non vi pare....
00:15 min

di Franco Ordine -

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Adesso l’hanno capito tutti: il calcio italiano è poverissimo di finanze con una montagna di debiti denunciata dai bilanci di numerosi club e inoltre molto povero di idee. A dimostrazione si possono segnalare i successi del Milan (scorso campionato) con un bilancio risanato e un monte-stipendi sotto controllo e la cavalcata irresistibile del Napoli nell’attuale torneo scandita dagli stessi criteri (monte-stipendi abbassato e immissione di giovani sostituti dei più pagati Insigne e company).

La sessione invernale di mercato è una allarmante conferma della tendenza al risparmio forzato

Persino le società coinvolte nella retrocessione, pur di puntellare il proprio bilancio e garantire l’immediato futuro tipo Verona, hanno provveduto a cedere qualche pezzo pregiato della propria rosa. Più in generale le cessioni sono state ridotte a poche unità mentre il saldo attivo è tra i più bassi mai registrati nelle edizioni passate.

L’unico “affare” con la maiuscola è quello realizzato dal Sassuolo che ha approfittato del “no” di Zaniolo al Bournemouth (coinvolto in zona retrocessione) per incassare la bellezza di 30 milioni di euro dal trasferimento di Traorè. La morale è una sola: è tempo di mettere mano a riforme drastiche e a ridimensionare le spese in materia di valutazione dei cartellini, stipendi di calciatori e commissioni degli agenti.