LA RABBIA DI ALLEGRI

TACKLE DURO – Il derby dei media sui due rigori non dati alla Juve

TACKLE DURO – Il derby dei media sui due rigori non dati alla Juve - immagine 1
Dopo due giornate e tanti rigorini è già il campionato delle bufere: poi c’è il non gioco di Allegri, Napoli e Milan che vincono, le romane che frenano, l’Inter in palla.
Redazione Derby Derby Derby

di Roberto Dupplicato -

Sta succedendo di tutto e in campo abbiamo visto solo 180 minuti. 195 se consideriamo quelli giocati dalla Roma, soprattutto nel 2-1 di Verona. Mourinho però oggi aspetta Lukaku che potrebbe atterrare alle 17.00 con un aereo pilotato da Friedkin e verrà a paralizzare la capitale. Succederà di tutto, sarà accolto come un imperatore e rischia di spostare gli equilibri. Ma al massimo gli riuscirà a portare la Roma in Champions, difficile davvero pensare che i giallorossi possano vincere lo Scudetto: intanto impazza la polemica, perché tutte le tifoserie si lamentano sui titoli della Gazza su Lukaku, che per alcuni è la vera sconfitta di Giuntoli. E chi lo sa…

A Roma invece non sta bene la Lazio

Portata in Champions da Sarri, ha incassato i virtuali 50 milioni dei gironi e ha venduto Sergej per 40 agli arabi. Sarri si aspettava Berardi e Zielinski. Il ragazzo del Sassuolo vuole la Juve e vabbè, ma il polacco poteva arrivare solo che la trattativa fra Lotito e DeLa è andata per le lunghe e la sensazione, magari pure quella del mister, è che si potesse fare di più. Poi l’unico acquisto che voleva fare il presidente era il portiere Lloris, che paradossalmente andava a creare un problema più che a dare una soluzione. Poi gli hanno preso il giapponese Kamada, che dovrà essere inserito piano piano. Insomma, perché Prendere Sarri e non dargli i giocatori giusti? Poi c’è anche la questione mentale, e qui c’entra anche l’allenatore: come si fa a fare zero punti tra Lecce e Genoa in casa? Così si resta indietro.

TACKLE DURO – Il derby dei media sui due rigori non dati alla Juve- immagine 2

Anche perché il Napoli marcia forte, il Milan, per bocca di Juric “è nettamente più forte dell’anno scorso”. Chi scrive aveva già detto che Pulisci poteva essere il miglior giocatore del campionato. Perché? Perché l’anno scorso non conta e l’ultimo periodo al Chelsea neppure. I blues hanno cacciato vari allenatori, hanno talmente tanti calciatori che lo stesso Pochettino non li conosce e, per sintetizzare, è una casino. Pulisic è un giocatore pazzesco, che sia arrivato in Serie A per soli 20 milioni è una cosa ridicola. Il diavolo ripunta allo Scudetto, sembra evidente, ma sanno che sia il Napoli di Garcia che L’inter di Lautaro vogliono vincere o rivincere. C’è in ballo la seconda stella, conterà anche lo stallone e i rigori che verranno assegnati.

Allegri nell’intervista a Dazn distrugge Bonucci e ne parla come un ex calciatore. “Se accetta prima è un bene per se stesso, se accetta dopo…” e poi quel “non deve pensare a un anno ma al futuro perché è giovane” che potrebbe - ma non è certo questo il caso - suonare come un “ritirati e pensa a un futuro nel club, invece di impuntarti per giocare un altro anno”. Ma in casa Juve il problema non è certo Bonucci, che nel frattempo potrebbe andare alla Roma con Mourinho, che gioca con la difesa a tre. Bonny azzoppato potrebbe essere pure meglio di questo Smalling.

Col Bologna si è visto qualcosa che davvero lascia tutti a bocca aperta. Di nuovo. Sempre loro, direbbe Donnarumma. Ebbene sì, la Juve di Allegri ha pareggiato in casa col Bologna ma le mancano ben due rigori! Non è giusto che una squadra che gioca così bene venga frenata in campionato dalle decisioni arbitrali. Non se ne può davvero più, tanto che Tuttosport oggi titola “Juve, ti fai dire che rubi?”. E infatti Allegri è arrabbiato, giustamente.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Derbyderbyderby per scoprire tutte le news di giornata.