LA GRIGLIATA DI FERRAGOSTO...INEVITABILE

TACKLE DURO – Il derby dei media sulla griglia Scudetto

TACKLE DURO – Il derby dei media sulla griglia Scudetto - immagine 1
La Juve di Max Allegri e l’Inter di Inzaghi puntano a scucire il tricolore al Napoli. Milan, Lazio e Roma si giocano un posto in Champions e poi occhio a Fiorentina e Atalanta
Redazione Derby Derby Derby

di Roberto Dupplicato -

Se, e sottolineammo se, la Juve dovesse prendere Lukaku, sarebbe la principale favorita per lo Scudetto 2024. Ma va visto anche chi sarebbe da cedere: e se su Vlahovic tutti si sono messi l’animo in pace, se anche Chiesa dovesse salutare per andare a Parigi la situazione in casa bianconera potrebbe essere fluida. A quel punto la squadra di Max potrebbe risultare “incompleta” per il tricolore. Ma è sicuramente la squadra che più di altre vuole tornare a vincere, che poi è l’unica cosa che conta.

Borsino negativo

Prima di parlare del Napoli di Garcia è giusto citare l’Inter di Simone Inzaghi che passa da Dzeko-Lautaro-Lukaku a Thuram-Lautaro-Arnautovic. Non è un miglioramento, e visto che Sommer e Frattesi sono venuti a sostituire Onana e Brozovic il borsino nerazzurro alla fine è negativo e la squadra non sembra più forte di quella di un anno fa. Però magari questa cosa la pagherà in Europa e non in Italia. Si vedrà ma per ora parte in seconda fila dietro a Juve e Napoli.

TACKLE DURO – Il derby dei media sulla griglia Scudetto- immagine 2

(Photo by Mattia Pistoia - Inter/Inter via Getty Images)

Osimhen potrebbe rinnovare a breve e dall’Atalanta può arrivare Koopmeiners. Il Napoli campione in carica ha l’onere della riconferma che l’anno successivo allo Scudetto non riuscì nemmeno a Maradona. Però all’epoca la Serie A era un torneo pazzesco, nel Milan c’erano gli olandesi, alla Samp Vialli e Mancini, Baggio alla Viola e i tedeschi all’Inter. Questa volta nessun altro sembra così attrezzato da poter sorpassare gli azzurri, su cui grava però il peso del successo, difficile da dimenticare in quella magica città.

Il Milan ha vinto due anni fa ma oggi non sembra essere pronto per un nuovo successo. Ha salutato Tonali che è già un idolo magpie ma ha detto addio soprattutto all’era Ibra, che cambiò la mentalità del club tra 2019 e 2020 e forgiò lo spirito di squadra. Theo e Leao sono i fuoriclasse di un gruppo compatto e pieno di schemi: ma più che al tricolore si dovrà pensare ad arrivare in Champions, che senza penalizzazione alla Juve (che però aveva fatto la furba, quindi giusto darle il -10) sarebbe stata mancata. Ocho!

TACKLE DURO – Il derby dei media sulla griglia Scudetto- immagine 3

Poi? Roma o Lazio? Sarri è già in Champions e ha abbracciato Kamada anche se ha perso Sergej. La Roma saluta Matic ma sembra pescare Paredes, Renato Sanchez e Zapata. L’argentino alla Juve non ha legato con Allegri quindi potrebbe anche essere pronto a una stagione di riscatto. Sanchez invece in carriera ha brillato solo con Galtier al Lille: quindi? Usato sicuro o no? Zapata arriva troppo tardi? Le romane rischiano di restare fuori dalla prossima Champions e per qualificarsi bisognerà non distrarsi in Italia mentre si cammina in Europa, e ultimamente Mou e Sarri non lo hanno fatto: andando bene in una sola competizione.

Poi Atalanta e Fiorentina, che magari penseranno più a divertirsi e divertire in Europa che al campionato. Vuoi perché arrivare in Champions è difficile e vuoi perché Gasperini e Italiano gliel’ammollano quando si tratta di calcio internazionale. Tirando le somme in pole position ci sono Napoli e Juve, in seconda fila le milanesi, dietro le romane e poi la Dea e la Viola a chiudere la griglia. Ma il mercato è ancora aperto, tra un paio di giorni si parte e allora buona grigliata, soprattutto quella di Ferragosto.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Derbyderbyderby per scoprire tutte le news di giornata.