NESSUN MODO DI RIPRENDERE IL MATCH

Derby di Belgrado, siamo alle solite: Partizan-Stella Rossa sospesa per disordini

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I cori intonati dalla tifoseria del Partizan all'indirizzo del presidente della Stella Rossa e della sua famiglia hanno determinato l'interruzione e la definitiva sospensione di gara 2 della finale playoff di basket
Sergio Pace
Sergio Pace Redattore 

L'infuocato derby di Belgrado tra KK Partizan Mozzart Bet e Kk Stella Rossa Meridianbet, valevole per gara 2 della finale playoff del campionato di basket serbo, l'AdmiralBet KLS, è stata interrotto e poi definitivamente sospeso. Insomma, non è mai stata una partita semplice da gestire quella tra le due squadre e anche stavolta i disordini hanno preso il sopravvento.

Derby di Belgrado nel basket, cosa è successo

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Il derby di Belgrado tra Partizan e Stella Rossa, valevole per gara 2 della finale playoff del campionato serbo, è stato sospeso e rimandato a data da destinarsi. Dopo aver perso gara 1 89-88, il Partizan stava conducendo 48-43 in gara 2, ma agli inizi del terzo quarto il match è stato sospeso. La tifoseria di casa ha iniziato ad intonare cori all'indirizzo del presidente della Stella Rossa, Nebojsa Covic, e la sua famiglia.

L'ala del Partizan, il 23enne Uros Trifunovic, ha provato a portare la calma tra gli spalti parlando al microfono. Nulla, il tentativo del classe 2000 dei padroni di casa non ha sortito l'effetto sperato. E così alcuni componenti della Stella Rossa hanno abbandonato la Stark Arena. Con loro anche i tre arbitri.

Partita sospesa definitivamente

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Per una buona mezz'ora si è cercato di capire come poter riprendere il gioco. Tra le idee spuntate fuori da parte degli arbitri anche quella di proseguire la sfida con il palazzetto completamente vuoto. Insomma, gli spettatori avrebbero dovuto rinunciare al resto della partita. Una soluzione che è stata già presa in passato, ma stavolta le cose sono andate diversamente.

Sì perché il Partizan Belgrado si è opposto con fermezza a questa eventuale ipotesi per riprendere il match. Alla fine della fiera l'arbitro ha deciso di sospendere definitivamente la partita, che potrebbe essere recuperata giovedì in un palazzetto a porte chiuse per scongiurare altre problematiche.

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