derbyderbyderby calcio estero Al Nassr, licenziato il CEO Majed Al-Sorour: “Inaccettabile, andrò per vie legali”

Bufera in Arabia Saudita

Al Nassr, licenziato il CEO Majed Al-Sorour: “Inaccettabile, andrò per vie legali”

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Majed Al-Sorour, CEO di Al Nassr, dopo essere stato rimosso dall’incarico annuncia azioni legali contro la dirigenza, definendo il licenziamento “inaccettabile”.
Silvia Cannas Simontacchi
Silvia Cannas Simontacchi

Aria di tempesta in casa Al Nassr. Dopo una stagione deludente e l’assenza della qualificazione alla Champions League asiatica, il club saudita è entrato in una fase di profonda ristrutturazione. Tra le prime teste a cadere, quella del CEO Majed Jaman Al-Sorour, che ha annunciato pubblicamente la sua rimozione tramite un lungo sfogo sui social media.

Il CEO Majed Jaman Al-Sorour: il licenziamento, lo sfogo sui social

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“Cari tifosi di Al Nassr, il prezzo dell’amore, della lealtà e della sincerità nei vostri confronti mi è costato caro”, ha scritto Al-Sorour in un post rivolto alla tifoseria. “Oggi i miei servizi sono stati interrotti in un modo che considero poco professionale, inappropriato e inaccettabile”.

Al-Sorour, già dirigente del Newcastle prima di entrare nei quadri del club saudita, ha promesso battaglia, affermando di voler avviare un’azione legale nei confronti della dirigenza dell’Al Nassr: “Sarà avviato un procedimento legale tra me e l’attuale management, e verrà stabilito chi ha ragione”.

Nel suo messaggio, non ha risparmiato critiche anche alla gestione tecnica della stagione appena conclusa. “Non mi è stato presentato alcun piano”, ha accusato. “E poi dicono che sono stati adottati i miei suggerimenti, che in realtà erano vere e proprie strategie, non semplici consigli”.

Al Nassr: una stagione complicata

CEO Al Nassr
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Il fallimento sportivo del club, che vanta tra le sue fila Cristiano Ronaldo e Otávio, ha già avviato una vera e propria rivoluzione interna. È attesa anche la separazione da Stefano Pioli, in panchina da pochi mesi, mentre la rosa subirà un profondo rinnovamento. L’unica certezza, per ora, resta CR7, il cui contratto con l’Al Nassr è però prossimo alla scadenza.

L’uscita di scena di Al-Sorour segna un altro capitolo acceso nella stagione già complicata del club saudita, che ora si trova a ricostruire dalle fondamenta.