Le prime parole di Amorim

Amorim si presenta: “Ritrovare un’identità è il punto di partenza”

Amorim si presenta: “Ritrovare un’identità è il punto di partenza” - immagine 1
Il nuovo allenatore del Manchester United è stato ingaggiato dallo Sporting Lisbona pagando la clausola: il portoghese Ruben Amorim è chiamato alla ricostruzione
Michele Bellame

In una lunga intervista ai canali ufficiali del club, Ruben Amorim, nuovo allenatore del Manchester United, ha avuto modo di raccontarsi e di parlare della sua visione per la squadra nei primi giorni del suo insediamento. La decisione di lasciare lo Sporting Lisbona a metà stagione è stata agevolata anche dall'influenza di Omar Berrada, direttore generale dello United, che ha lavorato per convincerlo ad accettare la sfida.

"Sono stato la prima scelta del Manchester: è stato un onore"

Amorim si presenta: “Ritrovare un’identità è il punto di partenza”- immagine 2
—  

"Quando il Manchester United mi ha contattato - dice Amorim - Omar mi ha parlato dei loro piani per il futuro. È un onore essere stato scelto come prima opzione per intraprendere questa nuova avventura. È una grande responsabilità, ma sono anche entusiasta di farne parte. Sappiamo che, se la squadra gioca bene e vince, tutto diventa più facile. La gente inizierà a credere nel nuovo progetto e nelle nuove idee. È chiaro che il calcio è un motore e il Manchester United, a mio avviso, è il motore della Premier League".

Amorim si presenta: “Ritrovare un’identità è il punto di partenza”- immagine 3

Con la stagione a metà e un cammino non privo di difficoltà, lo United si trova a dover riorganizzarsi, sia in campionato che in Europa, dopo l'addio di Erik ten Hag: "Siamo consapevoli che ci vorrà tempo - ha spiegato Amorim - ma dobbiamo guadagnarcelo. Vincere partite è il modo migliore per guadagnarsi il tempo. Però, ciò che per me conta di più è l'identità. Fin dal primo giorno lavoreremo sulla nostra identità. Ovviamente prepareremo ogni partita, ma il nostro focus sarà sullo sviluppo del nostro stile di gioco. Come pressare, come muoverci, i piccoli dettagli che fanno la differenza. Non possiamo puntare al 100% su ogni aspetto, perché i giocatori rischierebbero di essere confusi. Quindi, se dovessi scegliere una priorità, direi che l’identità è il mio obiettivo principale".

tutte le notizie di