PRE DERBY DI MADRID

Real Madrid, Ancelotti: “Il derby è sempre una partita speciale”

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Ancelotti ha parlato del derby tra il suo Real e l'Atletico Madrid spiegando l'importanza per la Liga. Con una frecciatina a Tebas.
Gennaro Dimonte

Il Real Madrid si prepara ad affrontare il vero banco di prova di questa stagione. Al Santiago Bernabeu arrivano i cugini dell'Atletico Madrid, distanti solo due punti. Una sfida che si prospetta incredibilmente equilibrata tra due squadre che sembrano avere qualcosa in più rispetto alle altre, soprattutto al Barcellona nonostante sia ancora lì vicino alle madrilene. Tra l'emozione di giocare un derby e l'importanza del risultato, Carlo Ancelotti ha analizzato cosa ci si potrà aspettare da questa partita.

Carlo Ancelotti

Real Madrid, le parole di Ancelotti

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L'allenatore italiano, in conferenza stampa, ha parlato alla vigilia di questo derby di Madrid: "È una partita molto importante tra due squadre che lottano per vincere il campionato. Il derby è una sempre una partita speciale. L'Atletico è forte e sono sicuro che sarà una partita equilibrata. Gli avversari hanno tutta la qualità di cui hanno bisogno per lottare per questa competizione, proprio come noi. Schiererò una formazione in cui posso unire qualità e impegno collettivo. Sono le due cose che portano al successo durante la stagione e il trucco è combinarle. Queste sono le sfide in cui ci piace essere coinvolti. C'è molta pressione, tutti la guarderanno. Abbiamo bisogno di tre punti perché sono molto importanti per proseguo della Liga. Contro avversari forti non sempre siamo stati all'altezza. Oggi ci rilasseremo, domani scaricheremo tutta la nostra voglia di vincere".

"Le parole del presidente della Liga Tebas? Nessuno ha perso la testa e non voglio parlare di questo argomento. Abbiamo chiesto spiegazioni su quanto accaduto contro l'Espanyol per migliorare il sistema. Da quello che sento, non tutti sono contenti. Dicono che il sistema favorisce il Madrid, ma quando il club vuole cambiarlo, lo rifiutano. Abbiamo richiesto le registrazioni audio del Var ma non vogliono darcele. Non abbiamo chiesto qualcosa di segreto, vogliamo solo sapere come è stata gestita".

Sulla situazione della squadra: "Non siamo in un buon momento, per questo dobbiamo essere ancora più solidi. A volte la squadra è mancata di equilibrio. Qualcuno pensa che sostituire un attaccante possa risolvere il problema, ma non è così. Abbiamo perso Carvajal, il miglior terzino destro del mondo, e Militão. Nonostante ciò, siamo riusciti a ottenere buoni risultati. Siamo ancora in lotta per tutte le competizioni e non siamo lontani dalla fine della stagione. Presto torneranno Rudiger e Alaba. Mbappè? Si sta mettendo a disposizione e non ha pretese. Doveva adattare le sue caratteristiche alla squadra e mi sembra che i 22 gol dicano che stia andando bene. Ramos in Messico? Sergio è una leggenda del club. Quelli di noi che sono stati abbastanza fortunati da allenarlo e condividere molti momenti con lui gli augurano il meglio. Il popolo messicano si divertirà a guardarlo."