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Da diversi anni la squadra più vicina al duopolio di Manchester City e Liverpool, l'Arsenal non è riuscito a mettere le mani su nessun trofeo negli ultimi anni. Nonostante investimenti importanti, ai Gunners di Arteta manca sempre qualcosa.
Dal 2019, quando Arteta è arrivato all'Arsenal, a oggi, la squadra con sede nel quartiere di Highbury ha conquistato solo tre trofei. La Fa Cup datata 2020 è sicuramente il più importante di questi, con due Charity Shield a completare il bottino. L'ultimo trionfo risale però al 2023, ormai due anni fa. Nel corso del tempo l'allenatore spagnolo ha alzato nettamente l'asticella: il club è tornato in Champions League, arrivando persino in semifinale pochi mesi fa, ed è sempre nelle prime in Premier League. Per tre volte consecutive, infatti, i Gunners hanno chiuso al secondo posto.
Solo in un'occasione però, nel 2024, i londinesi hanno davvero annusato l'odore del titolo, chiudendo a due punti dal City campione. Nel 2023 e nel 2025 il successo era ben più lontano. Eppure, l'Arsenal non ha certo esitato sul mercato quando c'era da rinforzare la squadra. Dal 2019 la dirigenza dei Gunners ha investito la bellezza di più di un miliardo di euro. Una cifra altissima.
La cosa curiosa è che sono pochi i flop nella lista dei trasferimenti verso l'Arsenal. Ha deluso Gabriel Jesus, pagato 52 milioni di euro e in grado di segnare solo 26 gol in 96 presenze. Anche l'acquisto di Fabio Vieira, 35 milioni per 48 partite in tre stagioni, non è sicuramente valso l'investimento. Eppure ci sono anche tanti giocatori che hanno reso più di quanto siano stati pagati: è il caso di Gabriel, prelevato dal Lille per 26 milioni di euro e colonna portante dell'Arsenal. Oppure di Odegaard, scommessa di Arteta che lo scelse quando la sua carreira da baby-prodigio era a un punto morto. Il norvegese, tra i migliori centrocampisti al mondo e capitano del club, approdò a Londra per meno di 40 milioni.
In questi cinque anni lo sforzo economico maggiore è stato fatto per portare ad Emirates Stadium Declan Rice. L'ex giocatore del West Ham ha sposato la causa dei Gunners dopo il pagamento di ben 116 milioni di euro. Nella stessa sessione di mercato, estate 2023, è arrivato anche Kai Havertz dal Chelsea, per 75 milioni. Completa il podio Ben White, terzino acquistato dal Brighton per 58 milioni.
Quest'anno l'Arsenal ha deciso di investire ancora di più, con quattro colpi oltre i 50 milioni di euro. Si tratta della sessione di mercato più dispendiosa della storia del club. Dallo Sporting Lisbona è arrivato Victor Gyokeres. Lo svedese, reduce da due stagioni impressionanti in Portogallo, è stato preso per essere quel bomber che è mancato nelle ultime annate ad Arteta. In mediana ecco Martin Zubimendi, 70 milioni alla Real Sociedad. Gli ultimi due acquisti riguardano ancora il reparto offensivo, con Eberechi Eze e Madueke che rinforzano il pacchetto di trequartisti.
Il campionato dell'Arsenal è iniziato alla grande. I Gunners hanno battuto il Manchester United e il Leeds, segnando sei gol senza subirne. Ora la stagione arriva al primo punto di svolta: domenica 31 agosto è in programma il primo big match, ad Anfield contro il Liverpool. Per i ragazzi di Arteta vincere vorrebbe dire mandare un messaggio fortissimo a tutte le altre.
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