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Alle ore 16:00 di oggi pomeriggio si affronteranno l'Arsenal ed il West Ham. La sfida tra le due squadre si terrà presso l'Emirates Stadium in occasione della settima giornata di Premier League. Nel corso della loro storia, diversi giocatori hanno avuto l'onore di essere i capitani dei due club londinesi. Alcuni, però, hanno lasciato un segno indelebile nella storia di Gunners e Hammers. In vista del match di oggi, ecco i nomi dei capitani che hanno inciso di più.
Tra i più grandi capitani della storia dell'Arsenal non può non mancare Tony Adams, che ha vestito soltanto la maglia dei Gunners dal 1983 al 2002. Ex difensore centrale roccioso e dotato di una grande leadership, veniva soprannominato Mister Arsenal e ne divenne capitano nel gennaio del 1988, quando aveva compiuto da pochi mesi 21 anni. Durante la sua permanenza ha vinto 11 trofei nazionali, tra cui 4 Premier League, e la Coppa delle Coppe 93/94. Dopo 672 presenze Adams si ritira e Patrick Vieira eredita la fascia da capitano e diventa ancor di più simbolo dei Gunners.
Arrivato nel 1996 dal Milan, Arsène Wenger ha fatto diventare Vieira uno dei calciatori più importanti della squadra londinese. Ex centrocampista dalla grande forza fisica ed aggressività, il francese ha giocato 406 match coi Gunners vincendo 8 titoli tra cui la Premier League della stagione 2003/2004, portata nella capitale inglese senza perdere nemmeno una partita di quell'edizione.
Per il prossimo nome legato ai Gunners torniamo indietro di una novantina d'anni e parliamo di colui che viene considerato il "primo grande capitano dell'Arsenal". Si tratta del centrocampista Alex James, a Londra dal 1929 al 1936 e tra i primi a scrivere la storia del club. Alla sua prima stagione, James ha vinto quel che è stato il primo trofeo della storia dell'Arsenal: la FA Cup 1929/1930.
In questa speciale lista riguardante il West Ham, entra di diritto Bobby Moore, che in carriera è stato anche capitano dell'Inghilterra nel 1966, anno del Mondiale vinto. Considerato uno dei migliori difensori centrali nella storia del calcio, Moore ha vestito la maglia degli Hammers per 16 anni giocando ben 647 partite. Diventato capitano del club nel 1964, l'ex difensore centrale venuto a mancare nel 1993 ha visto soltanto tre trofei con gli Irons: FA Cup 63/64 contro il Preston; pochi mesi dopo il Charity Shield, oggi Community, condiviso col Liverpool; Coppa delle Coppe 64/65 battendo in finale il Monaco 1860.
Altro grande capitano dei claret and blue è stato il mediano Billy Bonds, che con le sue 793 presenze è colui che ha giocato più partite con la maglia dei londinesi. Arrivato al West Ham nel 1967, sette anni più tardi diventa il capitano della squadra vista la partenza di Moore. Così come il suo predecessore, anche Bonds ha vinto tre trofei col club di Londra: due FA Cup, 1975 e 1980; Second Division nel 1981. Nel 1988, quindi 21 anni dopo il suo arrivo, appende gli scarpini al chiodo.
Così come Adams per i Gunners, il centrocampista Mark Noble è stato Mister West Ham, avendo giocato principalmente con gli Irons a parte due esperienze in prestito. Dal 2004 al 2022 ha disputato 550 gare con la maglia degli Hammers diventandone capitano nel 2015. Nonostante non abbia portato titoli in bacheca, Noble viene ricordato soprattutto per l'attaccamento alla maglia.
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