L'allenatore del Getafe riconosce la grande difficoltà nel passaggio del turno di Coppa del Re contro l'Atletico Madrid, ma non esclude di potercela fare.
José Bordalás ha parlato in conferenza stampa in vista della partita dei Quarti di Finale di Coppa del Re. Il tecnico, che ha appena ottenuto il premio come miglior allenatore del mese di gennaio della Liga, riconosce la grande difficoltà del match, ma è fiducioso in un possibile passaggio del turno. Il Getafe viene da 6 partite consecutive senza sconfitta e non ha intenzione di terminare questo filotto proprio contro i rivali dell'Atletico Madrid. Bordalás ha parlato anche di calciomercato, che chiuderà questa sera, negando di sapere qualcosa sul possibile acquisto da parte del Como di Borja Mayoral. Ha invece detto che il club sta facendo il possibile per portare a casa almeno un nuovo acquisto ma che per i limiti economici sarà difficile.
"L'Atletico ha due squadre. Non penseranno al derby di sabato"
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Riprendendo le prime parole sulla partita di domani dalla conferenza post Siviglia, il tecnico del Getafe ha ribadito che il match di domani sera sarà molto difficile: "Affrontiamo una delle squadre migliori d'Europa che può godere di una rosa molto lunga e di qualità. Non sarà affatto facile, considerando anche le diverse assenze". Oltre a squalificati e infortunati noti, come Milla e Nyom, a questi ultimi si è aggiunto proprio dall'ultima partita il portiere David Soria. Il numero uno del Getafe ha riportato una lieve frattura al setto nasale in uno scontro di gioco con un compagno di squadra intorno al 85° e quindi non sarà disponibile per domani.
Bordalás non pensa che ci sia la possibilità che l'Atletico possa pensare al derby con il Real Madrid di sabato prossimo: "Come ho detto, hanno una rosa lunga. Potrebbero fare due squadre di titolari. Sono costruiti per affrontare più competizioni e fare bene in tutte. Dovremo dare il massimo".
"Non sono ammessi errori e fiducia al massimo"
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Il tecnico conclude dicendo che il passaggio del turno è possibile, anche perché nel calcio tutto lo è. Ma sottolinea che "è necessario interpretare bene la partita, fare bene e soprattutto non fare errori. Dobbiamo giocare come sappiamo fare ed essere fiduciosi di noi stessi. Solo così possiamo ambire a raggiungere le Semifinali". Quando gli viene chiesto se firmerebbe per il passaggio del turno ai rigori, dice che non si può pensare in questo modo: "è una partita secca e vedremo. Tutto può succedere. Dobbiamo pensare di voler vincere, non come".