"Questo è il mio ultimo anno qui nel club, voglio solo godermelo". Con queste parole Mohamed Salah, a settembre, nel post-partita del match contro il Manchester United, ammetteva che avrebbe cambiato aria nel corso della prossima stagione, dopo aver scritto diverse pagine della grande storia del Liverpool. Adesso tutta Europa vuole ingaggiare l'attaccante egiziano, che nel corso della sua permanenza con i Reds (dal 2017) ha mostrato tutte le sue qualità.
Parametro zero
Barcellona in pole per Salah: Laporta pregusta un parametro zero da urlo
Come riportano diversi media spagnoli, una delle piste più calde è quella che collega Liverpool a Barcellona, alla corte di Hansi Flick. Il portale "Sport", soprattuto, scrive dell'interesse dei catalani che vorrebbero ingaggiare la stella egiziana a titolo gratuito dopo la scadenza del suo contratto, prevista per l'estate prossima.
Salah verso Barcellona, di nuovo
—Già nel 2022 Joan Laporta voleva portare Salah al Barcellona, ma la trattativa non s'è mai conclusa positivamente. Stavolta, però, nulla sembra potersi intromettere tra il club catalano e l'ex calciatore della Roma. Tra l'altro, nel 2022 il Barcellona era nel pieno della sua crisi finanziaria ed i risultati non erano dei migliori. Sotto questo punto di vista, il Barça, grazie anche ad Hansi Flick, ha riconquistato il suo appeal.
Nel corso di questa stagione, in cui il Liverpool sta giganteggiando in Premier League ed occupa il primo posto a +5 dal City, secondo, Salah sta mettendo nuovamente a ferro e fuoco il campionato. In 11 match, infatti, ha realizzato 8 gol e confezionato 6 assist. Numeri incredibili soprattutto se a questi si aggiungono quelli registrati in Champions League (1 gol e 4 assist in 4 match) e Carabao (1 gol in 2 partite).
Il sogno dei catalani è anche quello di far vestire la propria maglia al fuoriclasse Nico Williams, grande amico, tra l'altro, di Lamine Yamal. Un suo arrivo però è molto più complesso rispetto a quello di Salah, considerando che ha un accordo con l'Athletic Bilbao valido fino al 2027, il che rende particolarmente costosa l'operazione.
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