Telenovela infinita quella di Tebas contro il club catalano. La federcalcio spagnola vuole ribaltare la sentenza del CSD: i dettagli
La Liga non si arrende con Dani Olmo e Pau Víctor del Barcellona. Secondo Marca, infatti, l'associazione ha presentato un ricorso amministrativo richiedendo misure cautelari contro la sentenza del Consiglio Superiore dello Sport spagnolo di giovedì scorso. La Liga ritiene infatti che la situazione richieda "un'azione giudiziaria urgente" per garantire l'equilibrio competitivo e la sostenibilità finanziaria della competizione professionistica, adottando le "misure precauzionali richieste". L'organizzazione presieduta da Javier Tebas ritiene che la decisione assunta dal CSD "violi gravemente il quadro normativo relativo al controllo economico e al rilascio delle licenze sportive, minando l'interesse generale della competizione e compromettendone l'integrità violando il principio di uguaglianza tra i club".
Barcellona, caso Olmo: la Liga fa un nuovo ricorso
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In seguito alla decisione del CSD, pronunciatosi a favore del club catalano nel caso Olmo, La Liga ha annunciato oggi di voler presentare ricorso contro la sentenza. L'organo del massimo campionato di calcio iberico chiede misure cautelari, appurata la possibilità che la decisione sul ricorso possa ritardare. La dirigenza dell'ente vuole che venga assunta una decisione in tempi rapidi, affinché quella che ritiene essere una violazione del principio di uguaglianza tra i club possa essere risolta il più rapidamente possibile.
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Cosa succede adesso?
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Nella sua dichiarazione, afferma Marca, La Liga sostiene che la sentenza del CSD violi il quadro di controllo economico: un sistema di Fair Play Finanziario che ha costretto in passato molte società a vendere beni per pareggiare i propri conti. Gli stessi club che adesso potrebbero percepire un comportamento iniquo nel modo in cui vengono applicate le regole. La lega di Tebas, insomma, non vuole arrendersi sul Barcellona e sul caso creato da Dani Olmo. Nei giorni scorsi il presidente dei blaugranaJoan Laporta aveva commentato l'attacco subito dalla federcalcio spagnola per la vendita impropria dei box vip del nuovo Camp Nou: "Al Barcellona dobbiamo lottare contro tutto e tutti. Il nostro allenatore sta già soffrendo. Quando escono notizie come queste, mi chiede se succederà di nuovo, ma non lo so nemmeno io. Dico solo che continueremo a lottare per essere ciò che siamo: testardi e orgogliosi, culés e catalani".