Dinamo Zagabria-Hajduk Spalato, il Derby Eterno che potrebbe decidere le sorti del campionato croato. Chi perde è fuori dalla lotta Scudetto.
Dinamo Zagabria-Hajduk Spalato è molto più di un derby in Croazia. Una rivalità che non ha tempo tra due delle squadre più titolate del paese e sempre presenti nelle coppe europee. Domenica 2 marzo si giocherà forse una delle partite più importanti degli ultimi anni per il peso che potrebbero avere i tre punti nell'economia del campionato. Padroni di casa che sono spalle al muro e devono assolutamente vincere per cercare di recuperare punti sulla capolista Rijeka, ospiti in piena lotta per il titolo. Appuntamento alle 15 per vivere, allo stadio Maksimir, questo particolare match che racchiude un'altra sfida in panchina: quella tra Fabio Cannavaro e Gennaro Gattuso.
La storia dei due club
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Dinamo Zagabria e Hajduk Spalato sono senza ombra di dubbio le squadre più titolate e seguite in Croazia. Fondate rispettivamente nel 1911 e nel 1945, hanno due storie diverse e del tutto particolari. Hajduk legato a quelle che sono le radici del proprio territorio (la Dalmazia) e alla ribellione contro chi ha cercato storicamente di conquistarla. Dinamo che rappresenta la capitale e tutto ciò che una città con questo tipo di potere simboleggia.
La rivalità è chiaramente collegata ai titoli conquistati dal 1946, quando il popolo croato era ancora parte della Jugoslavia, a oggi. Ben 29 i campionati vinti dalla Dinamo, 15 invece quelli portati a casa dall'Hajduk. Componente sportiva ma anche politica, con le due tifoserie che sono contrapposte dalle rispettive fazioni politiche e socioculturali. Squadra della capitale che ha però vinto 25 degli ultimi 33 titoli assegnati, l’unica squadra in grado di tener testa è stata proprio quella ospite.
Dinamo Zagabria-Hajduk Spalato: la rivalità e le tifoserie
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Questo tipo di match comporta spesso una serie di comportamenti che sfocia in violenze tra le due fazioni: Torcida contro Bad Blue Boys. I primi sono il gruppo ultras più antico d'Europa, i secondi tra i più violenti del tifo organizzato. Essendo tra le due città più grandi di Croazia, diventa facile pensare che alla base ci sia anche l'idea del predominio sul territorio.
Scene di guerriglia urbana si sono susseguite nel tempo, soprattutto nell'ultimo periodo. Basta tornare indietro di qualche mese, esattamente aprile 2024, per raccontare dell'invasione di campo dei tifosi dell'Hajduk. Inseguimento ai giocatori durante la semifinale di coppa e grande paura per gli atleti. Non sono stati da meno gli ultras della Dinamo che hanno dato vita a scontri pesanti sugli spalti e all'esterno dello stadio con ben 51 arresti.
Derby importante per la classifica
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Ad aggiungere ulteriore pepe al derby croato ci ha pensato la posizione in classifica delle due squadre. La Dinamo Zagabria è indietro nella lotta al titolo ed è momentaneamente al terzo posto con 38 punti, sei in meno del Rijeka. Questo comporta un rischio maggiore per i ragazzi allenati da Fabio Cannavaro per portare a casa una partita fondamentale per il proseguo della stagione. Solo poche settimane fa i giocatori erano stati duramente contestati per lo 0-4 subito proprio dalla capolista al Maksimir.
In serie positiva da quattro match, l'Hajduk deve fare meglio soprattutto in trasferta se vuole tornare a comandare la classifica. Nelle ultime cinque giornate sono arrivati solo otto punti, non sufficienti per stare davanti a tutti. I precedenti di due vittorie consecutive in questa stagione mettono nelle condizioni i dalmati di essere i favoriti per la vittoria.