IL RITIRO

Eder ha deciso: l’ex Inter appende gli scarpini al chiodo

Emanuele Giacometti
Triplice fischio per la carriera di Eder. L'ex tra le altre di Inter, Sampdoria, Frosinone, Cesena ha deciso di dire basta al calcio giocato. Domenica ultima partita con il Criciuma. Si ritira a quasi 38 anni.
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Decisione presa. Indietro non si torna. Dopo una carriera snodatasi prevalentemente tra Italia e Brasile, Eder ex attaccante tra le altre di Empoli, Inter, Sampdoria, Brescia, Cesena e Frosinone ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Triplice fischio, quantomeno sul campo. Poi chissà... da quanto filtra infatti, il suo futuro sarà ancora al Criciuma.

Eder, addio al calcio giocato

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Martins Citadin Eder dice basta. A quasi 38 anni, il classe 1986, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Giocherà la sua ultima partita domenica 4 agosto contro l'Atletico MG. Naturalizzato italiano dal 2015 e protagonista anche con la Nazionale italiana a Euro 2016, in carriera ha segnato 187 gol in 602 partite disputate, con 70 assist.

Il Criciuma lo celebra

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Il suo ultimo club della carriera lo ha celebrato sui social con un video. “Il ragazzo che è diventato un idolo, grazie Eder”. Nel corso della clip, uno dietro l'altro scorrevano i momenti più importanti della sua carriera: dalle giovanili, all'approdo all'Inter, fino al rientro in Brasile.

La carriera di Eder

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Partito dal Brasile proprio con la maglai del Criciuma, Eder è arrivato in Italia nel gennaio del 2006 grazie all'Empoli. In azzurro si mette subito in luce vincendo il titolo di capocannoniere della serie B nel 2009, dopo aver passato un altro buon bienno a Frosinone. Dopo aver accumulato altre esperienze in A e B con Cesena e Sampdoria, nel 2016 arriva la chiamata che ogni calciatore sogna e cioè quella di una big come l'Inter. In nerazzurro, non colleziona trofei ma riesce a guadagnarsi la Nazionale italiana e la chiamata per Euro 2016 dal ct Antonio Conte

Nell'estate del 2018 esperienza fuori dall'Europa: Eder approda in Cina, accettando l'offerta del Jiangsu Suning, squadra di proprietà della famiglia Zhang. Infine, nel 2021, il ritorno al Criciuma, squadra, come detto, che lo ha lanciato nel calcio professionistico. E adesso, la chiusura di un cerchio.