Endrick saluta in lacrime il Palmeiras: “Non mi dimenticate”

Davvero toccante l'ultima partita giocata da Endrick col Palmeiras. Il talentuosissimo attaccante, classe 2006, ha salutato la sua squadra e la sua terra prima di trasferirsi al Real Madrid che lo aveva ingaggiato già due anni fa quando aveva solo 15 anni. Il 21 luglio la giovane stella compirà 18 anni ma ha, già, una grande pressione su di sé, viste le cose che ha dimostrato in patria e, già. con la maglia della nazionale verdeoro che lo aspetta per la Copa America.

La partita col San Lorenzo in Copa Libertadores, che significava poco dal punto di vista strettamente della classifica, ha rappresentato un modo degno per salutare il diciassettenne. Uno 0-0 che aveva poco da dire al Palmeiras primo nel girone a 14 punti e al San Lorenzo secondo a 8 (entrambe qualificate al prossimo turno) ma ha rappresentato una passerella per Endrick. Coreografia gigante, striscioni, cori e ovviamente tanti applausi, dal primo minuto fino al giro di campo finale. Il giocatore lascia quella che è stata casa sua per otto lunghi anni, dopo aver militato anche nel settore giovanile del club.

Il talento e l'emotività di Endrick

79 presenze e 21 reti per questo giovane ragazzo che durante l'inno iniziale non ha potuto far altro che esternare i suoi sentimenti, con delle lacrime che indicano quanto il calcio sia molto di più di un semplice gioco. Endrick fermo dietro alla mascotte, con il viso pieno di lacrime è l'immagine simbolo di questa ultima serata con la maglia verde.

Dopo la partita, Endrick si è gustato tutto il giro di campo finale all'Allianz Parque di San Paolo. Tanta emozione e un solo grande appello rivolto ai tifosi del Palmeiras durante l'intervista post-gara: "Chiedo solo di non essere mai dimenticato perché io non dimenticherò mai questi tifosi. E spero di incontrarci di nuovo". Parole pure per un talento purissimo che il Real Madrid non vede l'ora d'abbracciare.