Francoforte, cambia la presidenza. Fischer: “Voglio che la merda nazista esploda in aria”

Si conclude dopo 24 anni l'era di Peter Fischer come presidente dell'Eintracht Francoforte. La maggior parte dei soci del club tedesco ha votato in merito al nuovo numero uno del club e ha eletto presidente onorario l'imprenditore immobiliare Mathias Beck. Fischer ha salutato tutti con un lungo discorso di addio, nel corso del quale si è soffermato su quello che è sempre stato il suo grande desiderio: debellare la crescita dell'estrema destra in Germania.

Fischer lascia dopo 24 anni la presidenza dell'Eintracht: "È ora che la merda nazista scompaia" 

Nuova era in casa Eintrach Francoforte. Dopo 24 anni Peter Fischer non è più il presidente del club tedesco. Come presidente onorario è stato eletto Mathias Beck tramite votazione dei soci. Fischer si è anche commosso durante la cerimonia di addio prima della partita di Bundesliga tra Eintracht Francoforte e Mainz al Deutsche Bank Park del 26 gennaio scorso.

Nel suo lungo discorso d'addio, Fischer ha ribadito un concetto chiaro e importante, lui che è sempre stato vicino alle questioni politiche in Germania: "Il mio più grande desiderio nella vita non è che l'Eintracht Francoforte vinca di nuovo la Bundesliga o che vinca la Champions League. Il mio più grande desiderio è che tutta la merda nazista scompaia. Che esploda in aria. Bisogna rinfacciarlo ogni giorno".

Fischer ci ha tenuto a sottolineare come l'Eintracht Francoforte sia stato sempre un club multietnico. L'ex presidente del club tedesco tornerà ad impegnarsi con maggior profusione in politica per contrastare concretamente la crescita dell'estrema destra in Germania.

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