Fulham, Marco Silva: “La sconfitta contro il Crystal Palace è un pugno nello stomaco”

Un'illusione infranta. Il Fulham sognava Wembley, ma si è trovato di fronte un Crystal Palace  implacabile e cinico, capace di imporsi con un netto 3-0 nei quarti di finale di FA Cup. Al termine del match,  Marco Silva non ha nascosto la delusione, ma ha subito guardato avanti, consapevole che la stagione non può e non deve finire qui. "Ovviamente siamo tutti giù di morale - ha ammesso senza mezzi termini il tecnico portoghese - I tifosi, i giocatori nello spogliatoio, tutti quelli che amano questo club. La nostra stagione fin qui è stata molto buona, ma questa sconfitta è un pugno nello stomaco. Dobbiamo reagire, perché ci aspettano nove partite fondamentali."

Un inizio illusorio, poi il crollo

WIGAN, INGHILTERRA - 08 FEBBRAIO: Marco Silva, allenatore del Fulham, osserva la partita del quarto turno di Emirates FA Cup tra Wigan Athletic e Fulham al Brick Community Stadium l'08 febbraio 2025 a Wigan, Inghilterra. (Foto di Matt McNulty/Getty Images)

E pensare che l'inizio dei Cottagers era stato promettente. Rodrigo Muniz e Andreas Pereira avevano avuto occasioni nitide nei primi minuti, accendendo la speranza di una serata magica a Craven Cottage. Ma il calcio è spietato: la squadra di Silva non ha concretizzato le sue opportunità e ha finito per pagare a caro prezzo la cinicità del Palace. "Abbiamo iniziato molto bene, davvero molto bene. Non perfettamente, perché non abbiamo segnato, ma l'approccio era quello giusto." ha spiegato l'allenatore. "Nessuno si aspettava quello che è successo dopo. Ma il calcio non dura 20 minuti: bisogna essere solidi in ogni momento. E oggi non lo siamo stati, né in attacco né in difesa."

Un primo tempo chiuso sotto di due gol, un secondo in cui la reazione non è mai arrivata davvero. Il Fulham ha faticato a trovare gli spazi, con il Crystal Palace abile a chiudere ogni varco e a colpire ancora nel finale con Eddie Nketiah.

"Abbiamo creduto fino alla fine, la squadra ha combattuto. Ma nel secondo tempo abbiamo fatto più fatica a creare occasioni rispetto ai primi venti minuti. Credo che tutti possiamo essere d'accordo sul fatto che il punteggio finale non rifletta del tutto la prestazione delle due squadre. Ma il calcio non è solo questione di performance: devi essere forte in entrambe le aree di rigore, ed oggi noi non lo siamo stati."

Tifosi da applausi, ora serve una reazione

LONDRA, INGHILTERRA - 21 SETTEMBRE: Raul Jimenez del Fulham festeggia il primo gol della sua squadra durante la partita di Premier League tra Fulham FC e Newcastle United FC al Craven Cottage il 21 settembre 2024 a Londra, Inghilterra. (Foto di Ryan Pierse/Getty Images)

Nonostante la pesante sconfitta, il pubblico di Craven Cottage non ha mai smesso di sostenere la squadra. Un elemento che Silva ha voluto sottolineare con forza nel post-gara: "Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi per il loro supporto. Hanno giocato con noi, ci hanno sostenuto fino all'ultimo minuto, anche nei momenti più difficili. Erano con la squadra e hanno fatto la loro parte."

La FA Cup sfuma, ma il Fulham ha ancora molto da giocarsi in campionato. "Se oggi dobbiamo essere tristi e delusi, lo accettiamo. Ma da domani dobbiamo lavorare ancora più duramente. Non possiamo nasconderci, dobbiamo andare avanti. Gli ultimi due mesi della stagione saranno fondamentali e vogliamo concludere nel migliore dei modi."