Gattuso la spara grossa prima del derby di Nizza: “Amine Harit mi ricorda Kakà…”

Amine Harit, centrocampista della Nazionale marocchina arrivato a Marsiglia dallo Schalke nell'estate 2021,  ha iniziato bene sotto la guida di Igor Tudor nella stagione 2022/23, conquistando rapidamente la fiducia dell'allenatore croato prima di guadagnarsi un posto nella squadra del Marocco per la Coppa del Mondo.

Tuttavia, per Harit, alla fine, niente Qatar

Un infortunio al legamento crociato anteriore contro il Monaco a novembre aveva posto fine prematuramente alla sua stagione, ed è tornato con Marcelino solo all'inizio di questa stagione. Il nazionale marocchino è stato lentamente riportato in auge sotto la guida dello spagnolo e, quando ha ritrovato la sua forma fisica, ha continuato a crescere.

Harit si è rapidamente affermato con Gattuso, che ha sostituito Marcelino a fine settembre. Il prodotto del settore giovanile del Nantes ha già cinque assist in 11 presenze in tutte le competizioni in questa stagione, e sta ricevendo grandi elogi dal suo allenatore, che lo ha paragonato all'ex Pallone d'Oro Kaká: “Se dovessi paragonarlo a qualcuno? Sinceramente mi fa pensare a Kaká, ma lui è diverso perché palleggiava meno e aveva una falcata diversa. Ciò che rende Harit unico è il suo primo tocco, che fa sempre la differenza, e la sua visione di gioco, che è degna di un grande giocatore", ha detto Gattuso.

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