derbyderbyderby calcio estero Di Maria, gol e prima vittoria con il Rosario: “Così la gente si gode lo spettacolo”

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Di Maria, gol e prima vittoria con il Rosario: “Così la gente si gode lo spettacolo”

Di Maria
L’ex Juventus timbra ancora dal dischetto e guida il Rosario Central alla vittoria contro il Lanus. Ma il vero gol lo segna a fine gara: ecco le sue parole
Nancy Gonzalez Ruiz
Nancy Gonzalez Ruiz

Un’altra firma, un altro rigore, ma soprattutto un'altra lezione di calcio e stile per Angel Di Maria, che nella sua seconda apparizione con il Rosario Central ha guidato i gialloblù al successo in casa del Lanus. Il gol decisivo è arrivato al 74’, ancora dal dischetto, ma a fare notizia sono state anche le sue parole nel post-partita.

Gli applausi

Nel clima caldo de La Fortaleza, il Fideo si è preso gli applausi non solo del suo pubblico, ma anche di quello avversario. “Ogni volta che andavo a battere un calcio d’angolo mi applaudivano– ha raccontato – ed è una cosa davvero bella. Dopo il gol è normale che non ci siano più ovazioni, ma sono più che grato da entrambe le parti”.

La sfida, valida per la seconda giornata del Clausura 2025, ha regalato al Rosario la prima vittoria stagionale e il momentaneo primato nella classifica Anual, davanti al River Plate di Gallardo. Una svolta importante dopo il pareggio beffardo con il Godoy Cruz all’esordio, dove Di María era uscito per un fastidio muscolare.

Buona la seconda per Di Maria

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Questa volta, invece, tutto è andato secondo i piani. Anche dal dischetto, zona ormai familiare: ben sei gol su rigore nell’ultimo mese, considerando anche quelli col Benfica. “Ci si allena e si lavora ogni giorno affinché le cose vadano bene– ha sottolineato –. In questo momento mi sta andando bene, sto segnando. Sono felice per la gente, perché alla fine è questo che conta di più: che la gente possa godersela”.

In Argentina si parlava da tempo di un possibile ritorno degli ospiti allo stadio, e il match contro il Lanús ha segnato anche questo piccolo grande passo. “Sono molto felice che siano potuti venire – ha detto Di María ai microfoni di TyC Sports –, hanno rispettato i protocolli che erano stati dati loro, e questo ci rende felici. Fino a prima della partita era tutto tranquillo, spero che finisca allo stesso modo”.

Sul piano tattico, l'argentino ha anche lodato gli avversari per la qualità e l’organizzazione. Ma tra pressing alto e ripartenze rapide, Rosario ha saputo trovare il varco giusto. E a quel punto è bastato affidarsi al numero 11, che ha chiuso la partita e aperto un’altra finestra sulla sua idea di calcio fatta di rispetto, passione e pubblico.