Il matrimonio sportivo tra Gianluigi Donnarumma e il Manchester City è andato in scena solo nell'ultimo giorno di mercato. Poi il portiere italiano è volato subito in Nazionale e solo da pochi giorni ha fatto conoscenza con la sua nuova squadra. Ma l'estremo difensore non è certo giocatore che ha bisogno di presentazioni. E il tecnico del City, Pep Guardiola, ne è consapevole.
LE DICHIARAZIONI
Guardiola elogia Donnarumma: “È enorme ed ha esperienza incredibile. Titolare nel derby? Vedremo”

"Abbiamo avuto la possibilità di prendere Gigio. Lui ha 26 anni ma ha già un'esperienza incredibile con i grandi club e la Nazionale. Poi è così alto, così enorme, Può darci davvero tanto", ha sottolineato l'allenatore spagnolo nella conferenza stampa in vista del derby che contro il Manchester United, domenica alle 17.30.
Guardiola chiarisce: "Donnarumma è diverso da Ederson. Titolare nel derby? Vedremo"
—Proprio sulla titolarità di Donnarumma nella stracittadina però Guardiola non ha voluto sbilanciarsi: "Non so ancora, vedremo". Poi il focus si è spostato sulle differenze tra il portiere azzurro e Ederson, storico e vincente portiere del Manchester City negli ultimi otto anni e da poco passato al Fenerbahce.

"Non abbiamo preso Gigio per fare quello che ha fatto Ederson. Donnarumma ha altre qualità. Cerco sempre di adattarmi alle caratteristiche dei giocatori. Non pretenderò mai che Gigio faccia qualcosa che possa metterlo a disagio. Stiamo parlando di uno dei migliori giocatori che abbia mai visto nella distribuzione del pallone, sia a breve che a lungo raggio, insieme proprio ad Ederson", ha chiarito Guardiola.
"Gigio ha dimostrato la sua bravura nei grandi match di Champions League. Lo aiuteremo a non subire gol"
—Poi il tecnico del City ha proseguito, elencando ciò che si aspetta da un proprio portiere: "Vogliamo che tutti i portieri sappiano parare, dare fiducia alla squadra e abbiano una grande presenza sui palcoscenici più importanti. Nella scorsa stagione di Champions League al Villa Park e ad Anfield, Donnarumma ha dimostrato la sua bravura. Subirà ovviamente gol, questo è certo. Ma tutti noi cercheremo di aiutarlo affinché ciò non accada".

Infine una battuta sul possibile dualismo tra Donnarumma, che ragionevolmente sarà il primo portiere del City, e il collega James Trafford. Quest'ultimo è arrivato dal Burnley per 31 milioni di euro, una cifra non certo irrisoria. Ma Guardiola in tal senso è laconico: "Posso schierare un solo portiere. Ora però inizia la vera stagione, con tante partite e tutti troveranno spazio".
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