Guardiola pone un punto alla questione Philipps. Il centrocampista inglese dopo l’approdo ai citizens nell’estate del 2022 ha trovato più ostacoli del previsto ed è rimasto a lungo lontano dai riflettori.
Porte chiuse a Manchester, si riparte altrove?
Guardiola scarica Phillips: “Non riesco a immaginarlo nel mio progetto”
Inizio a rilento…
Appena 25 gettoni totali considerando la stagione passata e quella corrente, ma il minutaggio resta basso. Soltanto qualche spezzone di gara per il ventisettenne che tanto bene aveva fatto a Leeds, attirando le attenzioni dei top club inglesi ed europei e convincendo il City a sborsare 50 milioni per il suo cartellino. Alta concorrenza, i fedelissimi di Pep e l’infortunio alla spalla che lo ha costretto a saltare 18 gare con il City, hanno senz’altro rallentato l’inserimento negli ingranaggi rodati di Guardiola. Oltre a ciò, ha fatto discutere più volte lo stato di forma non ottimale del centrocampista, tornato a detta di Pep, in sovrappeso dopo il mondiale in Qatar. Resta che, nel giro di poco tempo, Philipps è passato da essere uno dei centrocampisti più moderni ed ambiti in ambito europeo, oltre ad essere un titolare della nazionale dei tre leoni, ad essere soltanto uno dei tanti. E di ciò si rammarica anche Pep che a ridosso del match contro il Luton Town, in conferenza stampa, ha parlato proprio del suo giocatore. Queste le dichiarazioni riportate da TMW
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“Mi dispiace per lui. Ai miei giocatori chiedo personalità e carattere e lui è l’esempio di ciò. Ma provo a visualizzare il progetto che ho in testa per la mia squadra e non riesco a vederlo dentro essa”.
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